Segnalato l’ennesimo naufragio di migranti nel canale di Sicilia nella zona Sar d’interesse italiano. Questa notte un barchino di circa 6 metri è affondato mentre si dirigeva verso le coste italiane.

Recuperati 44 naufraghi, tre dispersi in mare

Sul piccolo natante di appena sei metri erano stipati quasi cinquanta persone. Di questi 44 migranti, fra cui 6 donne, sono stati tratti in salvo da una motovedetta della Guardia costiera.

Secondo le prime testimonianze dei superstiti, a bordo ci sarebbero state altre tre persone che al momento risultano disperse. 

Gli stessi raccontano che il viaggio è iniziato a Sfax in Tunisia e che il viaggio è costato circa 3mila dinari libici, pari a poco meno di 600euro. A raccontarlo sono stati alcuni dei migranti protagonisti del naufragio.

I naufraghi sarebbero originari del Burkina Faso, Camerun, Gambia, Costa d’Avorio, Guinea, Mali, Sudan e Algeria.

Non si fermano gli sbarchi, oltre 1000 in 48 ore

Il canale di Sicilia è sempre più protagonista di una raffica di sbarchi verso Lampedusa, dove oltre 1.100 migranti sono arrivati nelle ultime 48 ore, complici le condizioni meteo favorevoli.

Sull’isola ormai la situazione è insostenibile da settimane, non ci sono stati due giorni di fila senza sbarchi. Ad oggi le ultime notizie parlano dell’hotspot di contrada Imbriacola al collasso, dove sono circa 1.300 gli ospiti, quasi il doppio della capienza.

Un numero che sembra destinato a salire in queste settimane di mare calmo.