L’uso di melamina, nota anche come melammina, un composto chimico trasformato in resina sintetica per la produzione di stoviglie per bambini, ha recentemente suscitato preoccupazioni per la potenziale tossicità. Questo materiale resistente, utilizzato per fabbricare piatti e bicchieri per bambini, è noto per la sua durabilità e la sua capacità di resistere a urti o cadute. Ma, esattamente, cos’è la melamina e qual è la controversia che circonda il suo uso? Cerchiamo di fare chiarezza e di sciogliere i dubbi su questo complesso argomento.
Cos’è la melamina sulle stoviglie per bambini?
La melamina è un prodotto chimico versatile utilizzato in una varietà di prodotti, dalla produzione di laminati e colle, fino alle stoviglie. Il composto è noto per la sua plasticità, la possibilità di essere creato in vari colori e stili, e la resistenza all’usura quotidiana. Tutto ciò si traduce in una serie di benefici, come il suo costo inferiore rispetto ad altri materiali, la durabilità e la riutilizzabilità. Le stoviglie in melamina, inoltre, sono completamente lavabili in lavastoviglie e leggere, rendendole particolarmente convenienti.
Tuttavia, è importante notare che la melamina non dovrebbe essere riscaldata a contatto con il cibo, rendendone sconsigliato l’uso nel microonde. Nonostante ciò, la melamina rimane una scelta popolare per diverse applicazioni commerciali, inclusi ristoranti, asili e comunità di assistenza.
La melamina è sicura? La controversia
Sono state sollevate preoccupazioni riguardo alla potenziale tossicità delle stoviglie in melamina, particolarmente in relazione all’uso da parte dei bambini. Il principale problema sorge dall’associazione della melamina con la formaldeide, una sostanza chimica utilizzata per la produzione di resina. La formaldeide è stata classificata come cancerogena dall’AIRC (Fondazione per la Ricerca sul Cancro) nel 2004.
Oltre all’AIRC, l’Echa (Agenzia europea per le sostanze chimiche) ha suggerito che la melamina potrebbe essere cancerogena in caso di esposizione prolungata e ripetuta. Inoltre, l’Echa ha sollevato preoccupazioni sui possibili effetti nocivi sulla fertilità. Il rischio aumenta quando gli alimenti cotti a temperature superiori a 70 gradi Celsius vengono posti su stoviglie in melamina, poiché questo potrebbe favorire la dissoluzione sia della melamina che della formaldeide.
Nonostante queste preoccupazioni, la FDA (Food and Drug Administration) negli Stati Uniti ha affermato che le stoviglie in melamina sono sicure per l’uso. Inoltre, la melamina è un isolante, non un conduttore, il che significa che ci vuole molto tempo perché la temperatura del materiale cambi.
Come riconoscere la melamina sulle stoviglie per bambini
Attualmente, la melamina non è elencata tra le sostanze pericolose per le quali i produttori devono registrare la presenza. Tuttavia, questo potrebbe cambiare in futuro, con l’aggiunta della melamina all’elenco dell’Echa di sostanze che richiedono la registrazione. Molti produttori stanno già iniziando a indicare la presenza o l’assenza di melamina sui loro prodotti.
Inoltre, è importante notare che la legislazione europea si applica a tutti i prodotti importati, indipendentemente dalla loro provenienza. Questo significa che anche le stoviglie in melamina provenienti da Cina e Hong Kong devono aderire alle stesse normative. I controlli sui metalli pesanti, come cromo, nichel e manganese, si applicano ai prodotti in acciaio, non alle materie plastiche. A tal proposito, secondo il Decreto Ministeriale del 21 marzo 21973, in Italia la migrazione dei metalli pesanti deve essere controllata proprio sugli articoli in acciaio e non sulle plastiche, dove invece è praticamente impossibile individuarli.
Quindi, cosa dobbiamo fare?
In conclusione, si raccomanda la cautela quando si tratta di utilizzare stoviglie in melamina, specialmente con bambini. Evitare di utilizzarle per alimenti cotti a temperature superiori a 70 gradi Celsius e verificare le etichette dei prodotti per l’indicazione della presenza o meno di melamina. Infine, dato l’attuale clima di incertezza, può essere una buona idea preferire stoviglie in acciaio di provenienza italiana o europea.