James Harden potrebbe lasciare i Philadelphia 76ers per tornare agli Houston Rockets. Il giocatore avrebbe fino al 29 giugno per prendere una decisione.

Mercato NBA: James Harden potrebbe lasciare Philadelphia

James Harden ha fino al 29 di giugno per decidere se firmare il prolungamento di contratto con i Philadelphia 76ers. Harden al momento ha due possibilità concrete, il ritorno ai Rockets o la firma con i Sixers. Secondo quanto riportato dal Philadelphia Inquirer il Barba sarebbe però molto vicino alla permanenza con i 76ers.

Altre fonti vicine alla squadra affermano che i Sixers per mantenere il giocatore sarebbero disposti ad offrirgli un contratto da 210 milioni di dollari della durata di 4 anni. Mentre altre fonti affermano che i Philadelphia 76ers potrebbero offrire ad Harden un contratto della durata di due anni per non rischiare di pagare più del dovuto un giocatore di ormai 33 anni. Un contratto di due anni sarebbe l’ideale sia per il giocatore sia per la squadra di Philadelphia anche al fronte delle nuove leggi NBA che penalizzano le squadre che spendono oltre al salary cap. Inoltre un contratto di due anni permetterebbe ai Sixers di rimanere competitivi nel breve termine senza però danneggiare la flessibilità contrattuale negli anni avvenire.

Al momento l’unico giocatore dei Sixers con un contratto superiore ai due anni è l’attuale MVP della NBA Joel Embiid. Tyrese Maxey potrebbe ricevere presto un estensione del contratto, ma oltre a loro i Philadelphia 76ers non hanno nessun vincolo con altri giocatori nel lungo periodo.

Gli Houston Rockets restano alla finestra in caso il giocatore decida di lasciare Philadelphia. Per Harden sarebbe un ritorno avendo giocato dal 2012 al 2021 con la squadra texana. Il ritorno di Harden a Houston sarebbe un ottima opportunità per il team, grazie alla sua esperienza infatti Harden potrebbe fare da chioccia ai giovani talenti presenti nel roster. Houston inoltre è una delle squadre con più spazio salariale disponibile e sarebbe in grado di sostenere le spese contrattuali di James Harden. Se Harden dovesse tornare ai Rockets significherebbe quasi rinunciare alle chance del giocatore di vincere un titolo NBA. Il roster della squadra texana infatti è troppo giovane per competere per un titolo NBA anche con l’arrivo di un campione del suo calibro.

E se Harden rimanesse a Philadelphia?

Rimanendo ai Sixers, Harden avrebbe la possibilità di rimanere in delle squadre migliori della Eastern Conference. Philadelphia infatti con Harden e soprattutto l’attuale MVP Joel Embiid hanno tutte le carte in regola per poter provare a superare lo scoglio del secondo turno dei play-off. I Sixers non superano il secondo turno della post-season dalla stagione 2000-2001 quando la squadra guidata da Allen Iverson arrivò alle Finals contro i Los Angeles Lakers.

In quelle finali i Lakers di Phil Jackson, Shaquille O’Neal e Kobe Bryant batterono i 76ers con il risultato di 4-1.

Philadelphia sta cercando di acquisire scelta ai Draft 2023

Secondo quanto riportato da degli insider vicini alla squadra, i 76ers starebbero cercando di acquisire una scelta al secondo giro del draft. I Philadelphia 76ers potrebbero ricorrere a degli scambi all’ultimo minuto per poter avere una scelta ai draft NBA 2023.

Anche una scelta al secondo turno potrebbe essere interessante per i 76ers che se si giocassero bene le proprie carte potrebbero portarsi a casa un talento del calibro di Emoni Bates o Sidy Cissoko.

Philadelphia al momento non dispone di nessuna scelta ai draft NBA 2023. La scelta al primo round dei draft 2023 è stata utilizzata come pedina di scambio per arrivare ad Harden, mentre la scelta al secondo round è stata annullata dall’NBA per manomissione. I Sixers secondo un investigazione effettuata dalla NBA avrebbero violato dei termini di negoziazione durante le free agency dello scorso anno