Una nuova opportunità per lo sviluppo di San Casciano dei Bagni, il paese di 1500 abitanti nel sud della provincia di Siena, noto per le acque termali e per la presenza costante nella zona di personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e della politica. Da qualche settimana è diventato famoso per la scoperta di seimila monete e del più grande deposito di statue in bronzo di età etrusca e romana mai scoperto nell’Italia antica e uno dei più significativi di tutto il Mediterraneo.

E questi tesori presto saranno collocati in un museo ubicato nel palazzo dell’Arcipretura di San Casciano dei Bagni e acquistato dal Ministero della Cultura. 

Acquistato un palazzo per il museo dove saranno esposti i tesori ritrovati

“E’ importante – ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – che la firma avvenga nel solito momento in cui si inaugura la mostra ‘Gli Dei ritornano. I bronzi di San Casciano'”, che aprirà il 23 giugno nelle sale del Palazzo del Quirinale, una concomitanza che dà ulteriore significato a questo passaggio.  


Il mio grazie sentito va alla sindaca di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti, che con la sua instancabile e costante attività di promozione ha fornito e fornisce un contributo fondamentale alla felice evoluzione della eccezionale scoperta archeologica. Con la nascita del museo si è certi che questi straordinari ritrovamenti potranno rimanere sul nostro territorio, esposti in un luogo dedicato quindi nel modo migliore, sostenendo la valorizzazione della Toscana diffusa”. Quei piccoli borghi che rinascono grazie a cultura, aria pulita e buoni prodotti della terra.

Stefano Bisi

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