Ennesimo incidente sul lavoro in Italia, questa volta a Seregno, dove un operaio di 54 anni è caduto dal cestello di un camion gru dall’altezza di circa 2 metri. Cadendo, l’uomo è stato sbalzato a 10 metri di distanza da dove si trovava il mezzo su cui era salito, a seguito dell’urto con un furgone.
Il 54enne versa ora in gravi condizioni. La vittima ha riportato infatti un serio trauma cranico, uno alla schiena, al braccio e a una gamba. Per lui si è reso necessario il ricovero in codice rosso presso l’ospedale San Gerardo di Monza.
Incidente sul lavoro a Seregno: grave un operaio di 54 anni
L’incidente è accaduto sta’ mattina intorno alle 8 in via Messina a Seregno. Sul posto sono intervenuti immediatamente la polizia, i vigili del fuoco e l’ambulanza che ha poi trasferito il ferito presso il vicino ospedale di Monza.
Secondo quanto ricostruito per il momento dalla Polizia, il camion gru sui cui si trovava l’operaio 54enne vittima dell’incidente era parcheggiato a bordo strada. L’uomo era salito sul cestello del camion per compiere le operazioni di tinteggiatura di un palazzo della zona.
Mentre l’operaio di trovava in piedi sul cestello, un camion in transito ha impattato il suo mezzo, sbalzandolo fuori, sull’asfalto.
Incidenti e morti sul lavoro: nel primo trismestre del 2023 casi in crescita
Il caso dell’operaio coinvolto nel grave incidente a Seregno va ad infittire un già imponente elenco di eventi tragici occorsi sul posto di lavoro. Uno degli ultimi casi riguarda, ad esempio, la prematura scomparsa dell’agricoltore morto schiacciato da un trattore a Miglionico. Aveva solo 53 anni.
Anche Unicef Italia ha recentemente denunciato la crescita nell’incidenza del fenomeno, che da qualche anno investe sempre di più anche i giovani. Negli ultimi 5 anni, secondo l’Unicef, ben 74 ragazzi avrebbero infatti perso la vita sul lavoro.
Brutte notizie pervengono anche dal recente studio di Eures e Uil dal titolo “Gli infortuni sul lavoro in Italia: incidenza e profili di rischio”, secondo il quale nel primo semestre del 2023 si registra una crescita del 3,7% rispetto allo stesso periodo del 2022 per quanto riguarda il numero di vittime sul lavoro: 196 vittime contro le 189 dell’anno scorso.