Un giovane operaio è rimasto folgorato in un incidente sul lavoro all’interno di un cantiere a Somma Lombardo, in provincia di Varese. Le sue condizioni sono molto gravi. Lotta tuttora tra la vita e la morte presso l’Ospedale al Circolo di Varese dove è stato ricoverato.
Le autorità hanno identificato le generalità del lavoratore coinvolto nell’incidente attraverso un rapido controllo dei documenti del personale impiegato nel cantiere. Tuttavia non hanno diffuso alcuna informazione. Dalla stampa locale si apprende che sia un uomo di 33 anni. Ignota al momento la sua nazionalità.
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri, Lunedì 19 Giugno 2023. Erano all’incirca le 15:30. La dinamica è ancora in corso di indagine. Il personale dell’Ats e i Carabinieri di Gallarate stanno infatti cercando di individuare la causa esatta dell’infortunio sul lavoro.
Da una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo stava effettuando alcune lavorazioni all’interno di un cantiere edile situato via Briante, nel pieno centro del comune di Somma Lombardo e a pochi passi dal palazzo del municipio.
Il 33enne stava ispezionando una centralina interrata attraverso l’apertura di un buco nella pavimentazione ad un cortile interno.
Il giovane avrebbe quindi accidentalmente toccato un cavo elettrico ad alto voltaggio. Come conseguenza della folgorazione, il suo corpo è stato sbalzato violentemente all’indietro. La scarica è stata talmente forte da far saltare la corrente elettrica a tutto il palazzo.
L’operaio si è procurato una grave trauma cranico e lesioni alla schiena, oltre ad ustioni di secondo grado sulle mani.
Somma Lombardo incidente sul lavoro: ricoverato in gravi condizioni
I colleghi di lavoro hanno subito percepito la gravità dell’incidente. Hanno perciò allertato le forze dell’ordine in modo che inviassero sul posto il personale medico di soccorso.
In poco tempo sono quindi sopraggiunti i sanitari del 118 a bordo di un’automedica e un’ambulanza della Croce Rossa di Gallarate.
La squadra medica ha subito constatato la gravità delle condizioni del giovane operaio. I sanitari hanno così provveduto a stabilizzare le evidenti lesioni sul posto per poi disporre il suo trasferimento con l’urgenza di un codice rosso presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale al Circolo di Varese. L’uomo è tuttora ricoverato nella stessa struttura in lotta per la sua sopravvivenza. L’équipe ospedaliera non si è infatti sbilanciata ufficialmente escludendo il pericolo di vita.
Nel frattempo nel cantiere sono arrivati anche i Carabinieri di Gallarate e una squadra di Vigili del Fuoco. Quando quest’ultimi hanno messo in sicurezza l’intera area, scongiurando altri pericoli e sistemando il cavo responsabile dell’incidente, i militari hanno potuto eseguire i rilievi. La loro elaborazione servirà a capire l’esatta dinamica dell’accaduto e ad accertare eventuali responsabilità.
Indagini in corso per attribuire eventuali responsabilità
Ad una prima analisi, l’incidente sarebbe conseguenza di una disattenzione o di un errore dello stesso operaio. Saranno i tecnici di Ats Insubria a svolgere ulteriori indagini per capire se la tragedia potesse essere evitata.
I militari, come da prassi, hanno eseguito i dovuti controlli. Nello specifico le autorità dovranno capire se nel luogo di lavoro fossero rispettate tutte le norme vigenti in materia di sicurezza in campo edile.
Non è infatti chiaro se l’operaio rimasto gravemente ferito fosse un addetto dell’impianto elettrico o se abbia accidentalmente toccato i cavi mentre effettuava altre lavorazioni. Pare infatti che il 33enne si fosse chinato per ispezionare un’apertura realizzata nella pavimentazione del cortile. Avrebbe così urtato gli impianti che portano ad una centralina elettrica interrata.
In tal caso occorrerà indagare perché la corrente elettrica non fosse stata staccata ancor prima delle lavorazioni di apertura del foro di ispezione.
Solo quando tutti questi elementi saranno chiariti, le autorità giudiziarie avanzeranno ipotesi sulle responsabilità dell’infortunio sul lavoro.