Quotazione BTP Valore 2027: in seguito al periodo di collocamento che è terminato con un enorme successo nella giornata di martedì 13 giugno 2023, si è aperta la fase di negoziazione libera sulla piattaforma elettronica MOT (Mercato Obbligazionario Telematico).

In sostanza, dopo l’ottima risposta che ha ottenuto la prima emissione del nuovo BTP Valore, con scadenza il 13 giugno 2027, da parte dei risparmiatori individuali e affini, andiamo a vedere insieme come sta andando sul MOT di Borsa Italiana il Titolo di Stato.

Quotazione BTP Valore 2027: le caratteristiche e il rendimento

Ecco qui di seguito quali sono le caratteristiche del nuovo BTP Valore con scadenza il 13 giugno 2027:

  • codice ISIN – IT0005547408;
  • struttura – titolo nominale che prevede il riconoscimento delle cedole con cadenza semestrale, le quali aumentano con il passare del tempo in base ad un meccanismo denominato step-up;
  • tassi cedolari step-up – le cedole vengono calcolate con un tasso di interesse superiore nel corso del terzo e del quarto anno di detenzione del titolo rispetto ai primi due anni;
  • scadenza – 4 anni (13 giugno 2027);
  • godimento e regolamento – martedì 13 giugno 2023;
  • rimborso del capitale – in un’unica soluzione al momento della scadenza del titolo;
  • prezzo di emissione – 100 (alla pari);
  • periodo di collocamento sul MOT – a partire dal 5 e fino al 9 giugno 2023;
  • modalità di collocamento – durante il periodo di collocamento il titolo può essere acquistato sulla piattaforma elettronica MOT (Mercato Obbligazionario Telematico) di Borsa Italiana;
  • modalità di acquisto da parte dei risparmiatori – presso qualsiasi banca, anche tramite i servizi di home banking con funzioni di trading che vengono messe a disposizione dall’istituto, oppure presso qualsiasi Ufficio Postale, anche sul sito web o tramite app;
  • taglio minimo acquistabile – 1.000 euro;
  • commissioni a carico degli investitori – zero, durante il periodo di collocamento;
  • extra premio finale di fedeltà – pari allo 0,5% e viene riconosciuto a quei risparmiatori che hanno acquistato il titolo durante il periodo di collocamento e che continuano a detenerlo fino alla sua scadenza naturale, fissata al 13 giugno 2027.

Per quanto riguarda il rendimento, ecco quali sono i dati relativi alla seduta del 19 giugno 2023:

  • rendimento effettivo a scadenza lordo – 4,25%;
  • rendimento effettivo a scadenza netto – 3,84%;
  • rateo lordo – 0,65435%;
  • rateo netto – 0,57256%;
  • duration modificata – 22,93;
  • prezzo di riferimento – 57,5.

Dove si può investire sul mercato secondario?

Dal giorno del regolamento del titolo, ovvero il 13 giugno 2023, il BTP Valore 2027 può essere acquistato sul MOT, versando delle eventuali commissioni che possono essere richieste in maniera discrezionale da parte delle singole banche con le quali avviene la negoziazione.

Per quanto riguarda il premio di fedeltà dello 0,50% che viene riconosciuto al momento della scadenza del titolo, gli investitori che hanno effettuato o che effettueranno l’acquisto sul mercato secondario non potranno beneficiarne.

Infine, ecco qui sotto un elenco dei soggetti dove si può acquistare il titolo sul mercato secondario:

  1. A) Persone fisiche comunque classificate
  2. B) Soggetti al dettaglio, con esclusione di controparti qualificate e clienti professionali di diritto (di cui all’Allegato 3 del Regolamento CONSOB n. 20307/2018 e sue successive modifiche ed integrazioni). Sono quindi inclusi i clienti al dettaglio divenuti professionali su richiesta (di cui al numero II dell’Allegato 3 del Regolamento CONSOB n. 20307/2018 e sue successive modifiche ed integrazioni), che ai fini dell’operazione dovranno farsi identificare come soggetti al dettaglio dall’intermediario a cui inviano o sottomettono l’ordine di acquisto o comunque far risultare all’intermediario tale loro qualifica
  3. C) Società di gestione autorizzate alla prestazione del servizio di gestione su base individuale di portafogli di investimento per conto delle categorie definite ai punti A) e B)
  4. D) Intermediari autorizzati abilitati alla gestione dei portafogli individuali per conto delle categorie definite ai punti A) e B)
  5. E) Società fiduciarie che prestano servizi di gestione di portafogli di investimento, anche mediante intestazione fiduciaria, esclusivamente per conto di clienti appartenenti alle categorie definite ai punti A) e B)