Carta alimentare, ci saranno due liste messe a disposizione dall’Inps per definire che potrà ottenere la card che serve a fare acquisti di prima necessità. Entro il 27 giugno i Comuni dovranno definire i due elenchi dei nominativi candidati a ricevere l’agevolazione. Si tratta di un passaggio di consegne tra l’Istituto previdenziale e i sindaci, i quali conoscono le situazioni di difficoltà in cui versano le famiglie. Proprio per questo, si dovrà procedere con due liste: non c’è una domanda da presentare, ma chi otterrà la Carta alimentare la riceverà perché il proprio nominativo è inserito in una delle due liste.

Una volta adempiuta questa fase, l’Inps darà mandato a Poste Italiane di effettuare le ricariche sulle Carte alimentari, nel frattempo assegnate ai rispettivi aventi diritto.

Carta alimentare, chi la riceverà? Il 27 giugno i due elenchi dei beneficiari Inps

Ancora una settimana prima che si conoscano le due liste Inps di cittadini che possono aspirare a ottenere la Carta alimentare. Dal prossimo 27 giugno, infatti, i due elenchi saranno messi a disposizione per individuare i beneficiari della Card. L’iter assegnazione segue quanto prevede un’applicazione telematica, raggiungibile all’indirizzo dell’Inps. Entrando, le amministrazione hanno a disposizione i due elenchi dai quali scegliere chi otterrà la Carta alimentare. In particolare, la prima lista di nominativi è quella dei beneficiari “selezionati”, mentre la seconda è quella dei beneficiari “selezionabili“.

Nel caso in cui il numero delle famiglie cui assegnare la Carta alimentare dovesse essere superiore al primo elenco, dovrà essere l’amministrazione, in base alle informazioni in suo possesso, a far rientrare un numero di nominativi dal secondo elenco al primo, in modo da procedere con l’assegnazione delle Card per la quota prevista di ciascuna amministrazione locale. Pertanto, se un Comune è destinatario di 15 Carte alimentari e nel primo elenco sono presenti 10 nuclei familiari, dovrà essere l’amministrazione a far rientrare nel primo elenco le altre cinque famiglie presenti nella seconda lista.

Carta alimentare, come si sceglie chi riceverà la prepagata?

Nelle assegnazioni delle Carte alimentari molto dipenderà dai Comuni. Le liste sono state formate dall’Inps sulla base della residenza del dichiarante del Documento sostitutivo unico (Dsu), utile per il calcolo dell’Isee. L’applicazione per conoscere se si rientra nelle famiglie beneficiarie della Carta alimentare è disponibile sul portale dell’Inps, a questo indirizzo. Su questo portale è possibile accedere immettendo le credenziali di Spid, Carta di Identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns), oppure il Pin. Inoltre, quando gli impiegati comunali saranno in possesso dei due elenchi, potranno effettuare anche delle variazioni di indirizzo dei beneficiari (ad esempio, della residenza, o del Codice di avviamento postale), in modo da correggere eventuali errori presenti nelle liste.

Quando Poste Italiane caricherà le Carte alimentari?

Una volta consolidati, gli elenchi non potranno essere più oggetto di modifiche. Non potranno aggiungersi nemmeno altri potenziali beneficiari nei due elenchi tra i quali scegliere a chi assegnare la Carta alimentare. Inoltre, proprio da martedì prossimo, 27 giugno, l’Istituto previdenziale invierà gli elenchi, divenuti ormai consolidati per l’intervento dei Comuni, agli uffici di Poste Italiane in modo che si possa procedere con il caricamento degli importi, pari a 380 euro, sulle carte prepagate.