Sono ore di tremenda apprensione per il sottomarino disperso da qualche ora dopo che era partito alla volta del relitto della famosa nave da crociera Titanic. Le operazioni di ricerca e soccorso sono già in atto, ma ancora nessuna notizia del sommergibile inabissatosi nell’Oceano Atlantico.

Al momento non è chiaro quante persone fossero a bordo al momento della scomparsa, come non è sicuro se la piccola imbarcazione trasportasse solo membri dell’equipaggio o se fossero presenti anche dei turisti.

Disperso sottomarino per gite turistiche al Titanic: ultime tracce lungo la costa di Stati Uniti e Canada

L’ultima volta che il sottomarino ha dato segnali di movimento stava navigando lungo la costa tra Stati Uniti e Canada. La BBC fa sapere che, non appena i radar non hanno più rilevato la posizione del sommergibile, è immediatamente scattato l’allarme che ha dato il vita alle operazioni di soccorso.

Per il momento tutte le informazioni derivano da una fonte della Guarda Costiera di Boston, negli Usa.

Turismo verso il Titanic: una pratica comune

La tragedia marittima più famosa e più drammatica del mondo non smette di affascinare migliaia e migliaia di curiosi, nonostante siano passati più di 110 anni dai tremendi avvenimenti.

Correva l’anno 1912, era il 14 aprile. Il transatlantico britannico Titanic, considerato inaffondabile, un miracolo dell’ingegneria navale, colò a picco nelle gelide acque dell’Atlantico dopo aver impattato un iceberg che ne danneggiò irrimediabilmente lo scafo. Quella notte morirono più di 1500 persone, tra le 2224 tra passeggeri e membri dell’equipaggio trasportate dall’imponente nave.

Da allora, la tragedia ha suscitato l’interesse di molti. La romantica storia cinematografica narrata nel film “Titanic” non basta però a soddisfare l’impellente desiderio di vedere con i propri occhi il famosissimo relitto, adagiato a 3800 metri di profondità a 600 km dalla costa canadese. Così, dal momento della scoperta della nave sul fondale dell’Atlantico, avvenuta nel 1985, ogni anno partono escursioni turistiche che portano i più curiosi ad osservare da vicino ciò che resta del Titanic.

Si tratta di gitarelle costose che si compiono a bordo di piccoli sottomarini. Ora la speranza è che il Titanic, con il suo fascino maledetto, non abbia causato una seconda tragedia.