Dopo il coma arrivano buone notizie per quanto riguarda Sergio Rico, il portiere del Paris Saint-Germain finito sulle prime pagine di tutto il mondo per l’incidente che l’ha visto coinvolto mentre era a cavallo. Il numero uno dei parigini si è risvegliato dal coma, come ha riportato l’emittente Telecinco. Il calciatore sarebbe cosciente e, in base alle prime indiscrezioni, avrebbe iniziato anche a comunicare con i suoi familiari attraverso alcuni gesti, muovendo le mani.

La notizia ha portato sollievo nella famiglia di Sergio Rico, in particolare per la moglie Alba Silva che, dopo la notizia, ha parlato con i giornalisti presenti nel luogo in cui il portiere era ricoverato: “Siamo ancora lì, facciamo piccoli passi in avanti e stiamo iniziando a vedere la luce. Piano piano, bisogna avere tanta pazienza”. La moglie predica calma perché, al momento, si tratta di un primo risveglio e di un percorso ancora lungo e tortuoso per Sergio Rico.

L’estremo difensore della compagine parigina è stato vittima di un incidente cadendo da cavallo a El Rocio, un piccolo villaggio in Andalusia. Da quel momento in poi è rimasto ricoverato all’Hospital Virgen del Rocio di Siviglia, luogo in cui i giornalisti si sono assiepati per cercare di capire di più in merito alle condizioni di salute del portiere dei parigini. In questo momento, dunque, c’è prudenza ma anche speranza per un progressivo miglioramento delle condizioni di salute del portiere.

Sergio Rico fuori dal coma: la moglie chiede pazienza

La moglie non si è allontanata un istante dal portiere del Paris Saint-Germain, che ha avuto il supporto non soltanto di tutti i familiari ma anche da parte dei tifosi delle squadre con cui ha giocato, non solo la sua squadra attuale. Il calciatore ha ricevuto attestati di stima e di vicinanza dal Siviglia, dal Fulham e dal Mallorca, tre delle squadre con le quali Rico ha avuto modo di lanciarsi da un palo all’altro per difendere la porta alle sue spalle. La moglie, dopo i segnali di ripresa, ha voluto esprimere in questo modo i suoi ringraziamenti:

“Grazie all’ospedale e al personale sanitario che si stanno comportando in modo incredibile non solo con Sergio ma con tutti i pazienti e, davvero, grazie a loro e grazie a Dio, a tutti coloro che ci hanno mandato molta forza, stiamo andando avanti e sono molto più incoraggiato” ha aggiunto, confermando che il calciatore non è più sedato e ha ripreso conoscenza: “Sì, a poco a poco se ne sta andando e sapevo fin dall’inizio che sarebbe andato avanti perché è un campione”.