Viaggiare è un piacere che arricchisce la vita, apre la mente e permette di scoprire nuove culture, gusti e persone, soprattutto se si viaggia oltreconfine (ma a volte anche oltre i confini regionali). A volte si crede che le vacanze estive all’estero non siano per tutti, ma a volte è molto più caro restare in Italia che viaggiare altrove. Nell’elenco stilato da Kiplinger del 2023, tuttavia, abbiamo 10 destinazioni accessibili che offrono un’esperienza di viaggio unica senza prosciugare il portafoglio. Si tratta di mete low cost, molto interessanti dal punto di vista turistico e gastronomico, fuori dai confini italiani, dove il costo della vita è più basso rispetto ad altri luoghi più blasonati.

Vacanze estive all’estero: viaggi a prezzi accessibili per turisti con budget limitati

Avere un budget limitato non significa che non si possa godere le meraviglie del mondo. Secondo Kiplinger, è possibile vivere un’esperienza turistica indimenticabile spendendo mediamente 14 euro al giorno in alcuni Paesi (ma non sono quelli di questa classifica). Le destinazioni che andremo a elencare di seguito consentono di godere di luoghi affascinanti, cibo squisito e incontri intriganti senza far soffrire il portafoglio. Ecco la classifica dal costo più caro a quello più basso, ovvero da 119 euro al giorno (parliamo sempre di prezzo medio) ai 35 euro al giorno.

Vacanze estive all’estero low cost: le destinazioni migliori per il 2023 secondo Kiplinger

Le destinazioni turistiche del 2023 selezionate da Kiplinger sono state scelte in base al costo medio giornaliero del soggiorno, che comprende alloggio, pasti e costo generale della vita. Ecco i luoghi consigliati:

Grecia

Il decimo posto in classifica è occupato dalla Grecia, con un costo medio di vita di 119 euro al giorno. La capitale Atene e i monasteri di Meteora sono solo alcune delle numerose attrazioni. Inoltre, si mangia parecchio bene a prezzi più che modici, senza troppi shock gastronomici.

Portogallo

Il Portogallo si classifica al nono posto con un costo di vita giornaliero di 105 euro. Paese di fascino storico, è famoso per le sue spiagge nella magnifica regione dell’Algarve e la sua ricca cultura. Dal punto di vista gastronomico è un Paese abbastanza sottovalutato: si mangia molto bene (pesce o carne, non fa differenza) e non si spende troppo.

Repubblica Dominicana

La Repubblica Dominicana, rinomata per le sue spiagge idilliache, si posiziona all’ottavo posto con un costo medio di vita giornaliero di 100 euro. Riso, carne, salse e spezie abbonderanno a tavola.

Messico

Il Messico si piazza al settimo posto con un costo medio di vita giornaliero di 85 euro, offrendo una combinazione di ricca cultura, storia e spiagge affascinanti. Il cibo messicano non ha bisogno di sponsorizzazioni (e in loco è decisamente meglio rispetto ai ristoranti messicani che si trovano in Italia, ma questo discorso vale per tutte le cucine, naturalmente).

Costa Rica

Il Costa Rica, conosciuto per la sua straordinaria biodiversità, è al sesto posto con un costo medio di vita giornaliero di 74 euro. A tavola abbondano frutti di mare, pesce, verdure legumi e ovviamente la carne.

Ungheria

Alla quinta posizione si trova l’Ungheria, con un costo medio giornaliero di 64 euro. Questo Paese offre una fusione di cultura storica e modernità, ma anche momenti di relax: visita obbligata alle terme, così come ai laghi. Tante specialità dolci e salate a colazione, pranzo e cena.

Thailandia

La Thailandia si posiziona al quarto posto con un costo medio giornaliero di 47 euro, offrendo un mix di cultura ricca, cibo delizioso e attrazioni storiche. Tra isole, spiagge magnifiche, luoghi esotici e attraenti (e a volte anche adrenalinici), città e villaggi, per vedere tutto il Paese con calma e tranquillità meglio prevedere un budget per 10-14 giorni.

Indonesia

L’Indonesia, con un costo medio giornaliero di 43 euro, si classifica al terzo posto. Le sue spiagge paradisiache e la ricca fauna selvatica sono attrazioni principali. Sui piatti trovano ampio spazio riso, uova pollo e crostacei.

Turchia

La Turchia si posiziona al secondo posto con un costo medio giornaliero di 40 euro. Il paese offre una combinazione unica di cultura europea e asiatica, con città storiche come Istanbul e le famose formazioni rocciose della Cappadocia. Tra verdure ripiene, kebab, spiedini e salse, non mancate di bere il tè di Rize, tipico tè turco.

Vietnam

In cima alla lista si trova il Vietnam, con un costo medio giornaliero di appena 35 euro. Con le sue spiagge mozzafiato, i mercati vivaci e la deliziosa cucina di strada, il Vietnam offre un’esperienza indimenticabile a un prezzo molto accessibile.

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