Se c’è una cosa che oramai contraddistingue l’italianità in ogni angolo del Belpaese, questa è sicuramente la passata di pomodoro fatta in casa. Ognuno ha la sua ricetta, ognuno le sue proporzioni e ognuno i proprio pomodori. Se poi i pomodori sono quelli del proprio orto: addio! Non c’è più competizione perché sicuramente daranno la passata di pomodoro più buona d’Italia.
Sia come sia, se c’è una cosa che fa famiglia, casa, che dà ristoro dopo una lunga giornata di lavoro, o dopo un rientro a tarda sera alla fine di un viaggio, questa è una spaghettata con la passata di pomodoro fatta in casa: a quel punto non esiste altro se non il gusto, il sapore, la nostra identità culinaria.
Per avere in casa una passata di pomodoro tutto l’anno però bisogna attrezzarsi per predisporla quando i pomodori sono maturi, nella più bella stagione dell’anno. E allora il gusto, il sapore e la soddisfazione ci torneranno a trovare mentre ci lasceremo soddisfare da una spaghettata fatta mentre fuori piove, fa freddo e tira vento.
Italia vera: la passata di pomodoro fatta in casa
Che cosa serve per preparare la nostra soddisfacente passata di pomodoro fatta in casa? Per prima cosa vediamo proporzioni e ingredienti. Se vogliamo produrre un litro di passata di pomodoro abbiamo bisogno di barattoli a chiusura ermetica e 2 chilogrammi di pomodori da sugo. I pomodori oblunghi e i San Marzano saranno la scelta migliore. Sceglieteli belli maturi e controllate che siano perfetti, senza ammaccature, bozzi o parti molli: devono essere belli sodi, di un rosso vivo e profumare di Sole.
La stagione influisce moltissimo sulla riuscita di una perfetta passata di pomodoro fatta in casa: per questo, se non arrivano direttamente dal vostro orto, controllate da dove arrivano i pomodori (esclusivamente italiani, mi raccomando!) e quanto sole hanno preso: i pomodori coltivati in serra non sono minimamente comparabili con quelli che hanno visto il sole dalla mattina alla sera e sono stati colti belli maturi, invece di maturare in un container.
Una passata per tutte le stagioni
La passata che andiamo a scoprire non è da confondere con un sugo già pronto. In questo infatti ci metterete basilico, origano, cipolla, aglio quello che volete. Ma il nostro obiettivo è, invece, preparare una passata di pomodoro fatta in casa da poter utilizzare tutto l’anno come base per sughi e ragù di ogni ogni tipo. Per questo deve essere “liscia”, semplice, senza aromi: naturale.
Oltretutto, se non aggiungiamo altri ingredienti la passata durerà più tempo: la sola aggiunta di sale accorcia la scadenza della passata di pomodoro fatta in casa di sei mesi. Anche l’olio è un elemento controverso: la sua presenza può, sottolineo può, aumentare la formazione della tossina del botulino. Di certo questa dopo meno di dieci minuti di cottura scompare, ma perché rischiare. Quindi quella che andiamo a scoprire è una passata semplice, senza fronzoli.
Un ultimo consiglio sul barattoli: in commercio ce ne sono tanti e ottimi. Se vogliamo preparare un litro di passata ne possiamo prendere 2 da 500 ml. Oppure 4 da 250 mil: dipende in quanti siamo in famiglia e che uso facciamo di solito della passata: pensiamoci prima così evitiamo di sprecare un ingrediente prezioso una volta aperto in futuro il barattolo.
A dire il vero una cosa ancora c’è: attenzione alla pulizia di ogni cosa, delle vostre mani per prime. La pulizia evita di mettere germi e batteri nei vostri barattoli e conservarli a lungo, rischiando anche di mangiarli.
Una perfetta passata di pomodoro fatta in casa
Prima di iniziare qualsiasi cosa, ribadiamo la necessità della pulizia e dell’igiene, per cui per prima cosa sterilizzate i barattoli mettendoli in una pentola capiente piena d’acqua: portate a bollore e lasciate bollire per 30 minuti. Estraete poi i barattoli solo quando l’acqua sarà fredda utilizzando delle pinze pulite ed evitate di toccare l’interno. Lasciate sgocciolare a testa in giù su di un canovaccio pulito.
Mentre i barattoli si asciugano preparate i pomodori: lavateli accuratamente, togliete il picciolo ed eventuali ammaccature o imperfezioni, tagliateli a pezzettini e metteteli in una pentola per scottarli. Mettete sul fuoco e cuocete coperti per 7-8 minuti finché saranno morbidi mescolando ogni tanto. Ancora caldi passateli in un passaverdure a fori stretti mettendo anche il succo che avranno rilasciato in cottura.
Se volete una passata perfetta passate e ripassate il tutto più volte e utilizzate anche un colino per raccogliere gli eventuali semini rimasti.
Ora addensate la salsa passandola a fuoco dolce per 15 minuti circa mescolando ogni tanto. Una volta fredda, usando un imbuto pulito, riempite i vostri vasetti con la salsa di pomodoro fatta in casa. Lasciate circa 3 centimetri di spazio dal bordo e sigillate. Una volta chiusi i barattoli, capovolgeteli e metteteli a testa in giù nella pentola che avevate utilizzato per sterilizzare i barattoli. Portate la pentola a bollore e, da quando bolle, lasciate andare per 30 minuti.
Passato questo tempo lasciate che i barattoli raffreddino prima di toglierli dall’acqua. Per essere sicuri di una perfetta pastorizzazione provate a schiacciare il centro del coperchio dei vostri barattoli: se non fa alcun rumore siete a posto.
La vostra passata potrà essere consumata nei successivi 10-11 mesi: giusto in tempo per rivedere sopraggiungere l’estate.
Vi è venuta voglia di pomodori? Allora provare anche quelli ripieni freddi o le ricette con quelli verdi: buonissime!