Tra le iniziative recenti di Paul McCartney, che ha attirato l’attenzione con la realizzazione di un nuovo brano dei Beatles utilizzando l’intelligenza artificiale, emerge un tesoro dimenticato di fotografie scattate dallo stesso McCartney tra il 1963 e il 1964, durante il periodo dell’esplosione della Beatlemania.
Queste foto, che documentano il passaggio dei “quattro ragazzi qualsiasi di Liverpool” a fenomeno globale, sono esposte in una mostra alla National Portrait Gallery di Londra e sono state raccolte nel volume “1964 Gli occhi del ciclone“.
Le foto dimenticate di Paul McCartney ai Beatles
Paul McCartney, oltre ad essere un talentuoso musicista, ha dimostrato di possedere anche un’abilità nella fotografia.
Durante il primo tour dei Beatles nel 1964, McCartney scattò numerose foto che rimasero dimenticate per anni.
Ora, queste immagini straordinarie emergono dagli archivi della fondazione di Sir Paul e sono esposte in una mostra alla National Portrait Gallery di Londra.
Questa collezione fotografica offre uno sguardo unico sul periodo dell’esplosione della Beatlemania e sulla trasformazione dei Beatles da ragazzi qualunque a leggende della musica.
Il volume fotografico “1964 Gli occhi del ciclone”
Un’opera che accompagna la mostra è il volume fotografico intitolato “1964: Eyes of the storm“.
Questo libro, curato con cura e passione, raccoglie le immagini originali scattate da Paul McCartney durante il primo tour dei Beatles.
Con una traduzione di Carlo Prosperi, il volume è diventato rapidamente un must per gli appassionati di storia e cultura dei Beatles.
Con 336 pagine e un prezzo di 70 euro, offre un’immersione completa nel mondo dei Fab Four e nella loro rivoluzione musicale.
Le immagini straordinarie dei Beatles nel 1964
Le foto scattate da Paul McCartney nel 1964 catturano l’energia e l’entusiasmo travolgente del primo tour dei Beatles.
Queste immagini originali sono principalmente negativi e provini a contatto, rappresentando una testimonianza autentica di quei momenti indimenticabili.
Durante il tour europeo, i Beatles si esibirono a Liverpool, Londra e Parigi, ma fu la loro storica apparizione all’Ed Sullivan Show negli Stati Uniti a cambiare per sempre il corso della musica, della società e della cultura popolare.
Le foto di McCartney ci permettono di rivivere quei giorni straordinari e di comprendere l’impatto che i Beatles hanno avuto sulla scena musicale e culturale dell’epoca.
Paul McCartney come fotografo
Nonostante la sua fama come musicista, Paul McCartney ha sempre dimostrato interesse per la fotografia.
Fin da giovane, McCartney ha studiato l’arte della composizione, dell’inquadratura e dell’istinto fotografico.
Nel suo scritto introduttivo nel volume “1964: Eyes of the storm”, McCartney condivide la sua passione per la fotografia e come ha sviluppato la sua consapevolezza tecnica nel corso degli anni.
Utilizzando una Pentax 35mm durante il tour del 1964, McCartney ha catturato momenti unici e ha documentato la sua esperienza di essere fotografato da grandi firme dell’obiettivo, i quali erano già suoi amici.
La riapertura della National Portrait Gallery con le foto di Paul McCartney ai Beatles
La National Portrait Gallery di Londra sta per riaprire le sue porte dopo tre anni di lavori di ristrutturazione, con una delle mostre più attese di sempre:
“Paul McCartney, Photographs 1963-64: Eyes of the Storm”.
L’esposizione presenta una collezione unica di foto inedite scattate da Paul McCartney nel pieno della Beatlemania, tra dicembre 1963 e febbraio 1964.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 28 giugno all’1 ottobre 2023.
La mostra e il volume fotografico con le foto di Paul McCartney ai Beatles
Le foto raccontano l’incredibile momento in cui i Beatles divennero un fenomeno globale, con le loro canzoni, i tour e la fama che li portarono a esibirsi nelle grandi città di tutto il mondo.
Questo periodo segnò l’inizio di una carriera iconica per i Beatles e per i loro membri, tra cui Paul McCartney, il cantante e frontman della band insieme a John Lennon.
Le oltre 200 fotografie scattate da McCartney durante quei mesi magici approfondiscono gli aspetti meno noti di quel periodo.
Oltre ai ritratti dei membri della band, le foto includono scatti dei backstage, dei viaggi, delle città visitate e delle scene di vita quotidiana.
In contemporanea con la mostra, viene pubblicato il volume fotografico “1964: Eyes of the Storm” contenente 275 fotografie e le riflessioni di Paul McCartney stesso.
La mostra e il volume fotografico offrono un’opportunità unica per esplorare il lato meno conosciuto della storia dei Beatles e per apprezzare le abilità fotografiche di Paul McCartney, che ha catturato momenti indimenticabili di uno dei periodi più importanti nella storia della musica e della cultura popolare.
La visita alla mostra offre un’opportunità unica per immergersi nella storia dei Beatles attraverso gli occhi di Paul McCartney.