Roma è boom di multe relative agli autovelox posizionati in diverse parti della città. Secondo gli ultimi dati relativi all’anno 2022 si è verificato un incremento del 41,3% rispetto all’anno precedente e Roma Capitale ha emesso sanzioni per 133 milioni di euro. Agi ha portato avanti un’indagine al riguardo, spiegando in che modo vengono utilizzati i soldi acquisiti dal Campidoglio.

Roma, multe autovelox: registrato incremento

Come aumenta il numero di incidenti stradali, sale anche il numero di multe effettuate nella Capitale. Tale dato è emerso da un report del 2022: la Polizia di Roma Capitale ha emesso multe per 133 milioni di euro ed ha registrato un incremento del 41,3% rispetto al 2021, all’epoca l’incasso equivaleva a 94 milioni.

Il documento è stato ufficializzato lo scorso 31 maggio quando gli enti locali forniscono al Governo tutti i dati affinché vengono pubblicati sulla piattaforma web creata apposta dal Ministero dell’Interno. Secondo quanto si legge sul report, dei 133 milioni complessivi, 126 riguardano l’accertamento di tutte le violazioni e 6,1 milioni le segnalazioni per il superamento dei limiti di velocità e quindi multe relative agli autovelox.

Dove finiscono i soldi delle sanzioni

La domanda che molti cittadini si pongono riguarda l’uso dei soldi delle sanzioni. Gli importi relativi alle multe vanno nelle mani del Campidoglio e vengono utilizzati per potenziare le attività di controllo. Secondo gli ultimi aggiornamenti, sono stati spesi 19 milioni di euro per l’acquisto di nuove strumentazioni; 14,3 milioni per le modifiche dei segnali stradali, 22 milioni per la manutenzione delle strade, installazione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma delle barriere e sistemazione del manto stradale.

Le parole del sindaco Roberto Gualtieri

Nel corso dell’inaugurazione del campo sportivo a “Francesco Valdiserri”, morto a causa di un incidente sul marciapiede della via Cristoforo Colombo dovuto ad un’auto finita fuori strada, il primo cittadino di Roma ha voluto porre l’attenzione sul tema relativo agli incidente stradali e di conseguenza alla sicurezza stradale che spesso viene meno.

Secondo quanto riferito dal sindaco sarebbero stati avviati i tutor nella Galleria Giovanni XXIII e sulla Via del Mare, poi ha aggiunto:

Raddoppieremo il numero degli autovelox tra mobili e fissi, da 22 a 50, ma vorrei andare oltre. Così come le telecamere per i semafori saranno quadruplicate. Da Novembre sono stati più di 658 mila controlli sugli autoveicoli e 535 mila sulla velocità con gli autovelox con 10 mila sanzioni. Solo a gennaio 2023, abbiamo avuto 39 mila controlli e 5.300 sanzioni. Sono numeri significativi, ma non bastano.

Come faccio a sapere se ho preso una multa?

In qualsiasi caso, i soggetti che sono in dubbio di aver preso una multa ma non hanno ancora ricevuto la raccomandata a casa possono collegarsi alla pagina online dell’Agenzia delle Entrate e scoprire se ci sono novità al riguardo, quindi debiti a proprio carico. Per accedervi servirà lo spid e una volta entrati sul portale è possibile trovare tutte le informazioni sulla data della notifica, numero relativo della cartella. Altrimenti, è possibile contattare la Polizia Municipale o la stazione dei Carabinieri così da chiedere informazioni sulla possibile contravvenzione a proprio carico.

Cosa succede se non si paga una multa?

Quando si riceve una multa, dopo aver fatto tutti i controlli, è necessario pagarla. Chiunque tenti di non pagare la sanzione rischia ad un raddoppio dell’importo iniziale a cui si aggiunge il costo della cartella. Nello specifico, ogni semestre in cui non viene pagata la multa l’importo aumenta del 10%. Esistono poi casi più estremi dove si può arrivare anche al fermo amministrativo del mezzo successivamente ai pignoramenti dei beni.

Un altro aspetto da non sottovalutare è il fatto che chi paga la multa entro i 5 giorni dalla notifica potrà usufruire del 30% di sconto sull’importo della sanzione.