Il dominio di Max Verstappen riparte dal Canada dove la Formula 1 ripartirà questo weekend. Il pilota olandese, tuttavia, sembra ancora non appagato dai tanti successi raccolti quest’anno al punto che nella prima conferenza stampa a Montreal ha sottolineato più volte di avere una mentalità volta a crescere costantemente.
D’altronde il momento della Red Bull è particolarmente roseo ma come il team capitanato da Chris Horner non vuole certamente accontentarsi; nel frattempo, alle sue spalle continua la lotta di Ferrari e Mercedes, sempre più alla ricerca di un equilibrio che possa per lo meno ridurre le distanze. Intanto, ecco l’analisi di Verstappen:
Credo di essere in un buona condizione di forma, e la macchina è ottima da guidare; ovviamente ci sono cose che possono essere ancora migliorate, ma è anche vero che si si può far il setup ed entrare nella giusta finestra in tempi piuttosto rapidi, e questo aiuta molto il lavoro in un weekend di gara. In questo fine settimana è però prevista pioggia, e questo può mettere in difficoltà la finestra di esercizio perché possono succedere molte cose, ma finora è stato un ottimo inizio di stagione
Formula 1, Verstappen studia gli aggiornamenti di Mercedes e Aston Martin
Nel tentativo di affinare le distanze di cui si accennava precedentemente, Mercedes e Aston Martin proveranno a far fruttare gli aggiornamenti recentemente introdotti. D’altronde, già in Spagna il team di Toto Wolff aveva dimostrato un netto passo in avanti, ed è proprio questo l’aspetto che maggiormente “teme” Max Verstappen.
Contestualmente, il pilota olandese ha dimostrato di essere consapevole dei propri mezzi ma anche di temere sempre un possibile progresso delle rivali. Ecco il suo commento:
Per quanto mi riguarda cerco sempre di migliorarmi rispetto a quanto fatto negli ultimi anni; a volte non si vede semplicemente guardando i risultati o le vittorie, ma ci sono sempre cose sulle quali si può migliorare, ed è quello che cerco di fare sempre. Dobbiamo aspettare e vedere quanto siano efficienti gli aggiornamenti che porteranno qui l’Aston Martin o quanto riuscirà a migliorare la Mercedes, ma dal mio punto di vista dobbiamo solo concentrarci su noi stessi perché tutto il resto non lo puoi controllare. Dobbiamo solo vedere la nostra auto e quello che abbiamo imparato nelle gare precedenti per provare a esprimere il meglio di noi stessi