Vladimir Putin ha voluto dedicare un minuto di silenzio all’amico Silvio Berlusconi, durante il Forum San Pietroburgo. Non è riuscito a presenziare al funerale, per ovvi motivo (mandato di cattura internazionale dopo l’invasione in Ucraina), ma un saluto lo ha voluto fare. Dopo aver inviate anche una lettere al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dove Putin bollava l’amico come “una persona cara e un vero amico”.
???????????????? #SPIEF Forum economico internazionale di San Pietroburgo:
— Lukyluke31 (@Lukyluke311) June 16, 2023
il Presidente Putin chiede un minuto di silenzio per onorare la memoria di Silvio Berlusconi.
"Berlusconi ha fatto molto per costruire relazioni normali e a lungo termine tra la Russia e i paesi della Nato.” pic.twitter.com/KPJncZfjMk
Putin, dopo il minuto di silenzio per Berlusconi annuncia: “Entro l’estate trasferiremo tutte le testate in Bielorussia”
Ma il Forum di San Pietroburgo non è stato solo il luogo dove Putin ha ricordato il Cavaliere. Ha anche lanciato frecciate al suo nemico, la Nato, annunciando a una platea composta da amichetti di avere “più armi nucleari dei Paesi della Nato“. Loro “vogliono che le riduciamo, ma non lo faremo“, ha aggiunto in una probabile standing ovation.
Non solo. Perché ha ribadito di aver inviato le armi nucleari al suo amico Lukashenko, il leader della Bielorussia. La Russia “ha trasferito la prima parte di armi nucleari in Bielorussia“.
Putin ha però spiegato, quasi a tentare di tranquillizzare qualcuno, che le testate trasferite in Bielorussia sono un “elemento di deterrenza”, o meglio “un segnale per coloro che stanno pensando di infliggere una sconfitta strategica alla Russia“. E promette che il trasferimento sarà completato “entro la fine dell’estate“.