Chris Smalling e la Roma andranno avanti insieme. Il calciatore inglese, uno dei pilastri della difesa di Josè Morurinho, aveva il contratto in scadenza al prossimo 30 giugno ma nessuna intenzione di allontanarsi dalla capitale. Arrivato nell’estate del 2019, dopo quattro anni Chris ha ancora voglia di fare bene e l’obiettivo di vincere con la Roma. Per questo ha firmato un nuovo accordo che lo lega alla società del presidente Friedkin fino al 2025. Una soddisfazione per Smalling che, ai canali ufficiali del club, ha commentato il rinnovo di contratto.

Chris Smalling: il rinnovo con la Roma

La Roma continua a muoversi sul mercato. Dopo aver messo a segno i primi due colpi in entrata, con l’arrivo di Aouar e N’Dicka, negli ultimi giorni Tiago Pinto si è concentrato sul rinnovo di contratto di Chris Smalling. Il difensore inglese, arrivato nell’estate del 2019, con la maglia giallorossa ha collezionato 143 presenze e 10 gol in quattro stagioni e ha ancora voglia di mettersi alla prova e migliorarsi giorno dopo giorno. Il rinnovo di contratto, firmato e ufficializzato in mattinata, prevede un accordo fino al 30 giugno 2025 e garantisce a Smalling più o meno lo stesso stipendio percepito fino ad ora ovvero circa 3 milioni di euro all’anno. Il difensore è felice a Roma, si sente valorizzato ed è riuscito, sin dal suo arrivo nella capitale, a dare il suo apporto alla squadra. Sotto la guida di Mourinho ha notato la crescita di mentalità della formazione e della società e la delusione di Budapest, dove la Roma ha perso la finale di Europa League contro il Siviglia, non ha fatto altro che aumentare in lui la voglia di vincere con questa maglia addosso.

In mattinata il comunicato del club che annunciava il rinnovo e adesso le dichiarazioni di Smalling, al canale ufficiale del club, sulla decisione di rimanere a Roma. “Sono molto felice di restare qui – ha detto il difensore che poi ha continuato – è stata una decisione facile da prendere. Voglio raggiungere nuovi traguardi e voglio farlo con questa squadra. Gli ultimi anni sono stati tra i migliori della mia carriera, soprattutto se penso ai tifosi. Indipendentemente da chi affrontiamo, il loro sostegno è incredibile. Ci hanno sempre sostenuto e questa non è una cosa così comune nel calcio. Sono davvero contento di proseguire qui la mia carriera”.

Smalling poi ha proseguito: “Quando sono arrivato in prestito, nel 2019, è stata una decisione presa all’ultimo minuto, ma è stata una delle scelte migliori che abbia mai fatto, calcisticamente parlando. Qui non mi manca nulla, è stato semplice decidere di restare. Per me, per le mie ambizioni sportive, per la mia famiglia, è stata la scelta perfetta”.

La delusione in Europa League

La sconfitta in Europa League è ancora fresca nella memoria della Roma e di tutti i romanisti, lo conferma anche Smalling. “Ci resteranno impresse nella mente le immagini del Siviglia che festeggia – ha detto il giocatore giallorosso –. Ma questo ci darà anche una spinta in più per essere noi a farlo l’anno prossimo. Da questa esperienza possiamo imparare. Ovvio che l’umore non è dei migliori ma ci può essere utile, abbiamo alzato l’asticella. Ci sarà molta concorrenza, ma noi vogliamo migliorare. Siamo una squadra unita, lo siamo diventati sempre di più con il passare del tempo”.

Poi un passaggio sull’allenatore della Roma, Josè Mourinho: “Ha una grande presenza e reputazione – ha detto ancora Smalling – e ha tante vittorie alle spalle. Lo conoscevo già prima che arrivasse alla Roma, abbiamo lavorato insieme a Manchester. Sapevo avrebbe alzato il livello della squadra. Lui è un leader, un punto di riferimento dentro e fuori dal campo, è positivo per tutti. Vogliamo vincere ancora – ha concluso il difensore giallorosso – lo meritano i tifosi e lo meritiamo noi”.