Vladimir Putin è intervenuto al Forum economico di San Pietroburgo, evento incentrato su temi quali economia e business. Il capo del Cremlino ha allontanato l’ipotesi che la Russia sia una nazione “isolata”: Mosca, al contrario, non vuole relazioni con economie “politicizzate”.

Nel commentare le sanzioni internazionali ricevute, Putin ha ricordato che “la gente diceva che saremmo stati isolati, ma al contrario, abbiamo stabilito relazioni molto migliori in termini di partner commerciali”.

La Russia sarà una parte importante dell’economia mondiale. I cambiamenti nella geopolitica sono irreversibili e stiamo andando avanti sulla base di una politica pragmatica e di un rapporto responsabile con i partner del mercato.

Nella sua fotografia sulla Russia, il presidente sottolinea come il Pil del Paese potrebbe crescere del 2% entro la fine dell’anno, e ad aprile ha registrato un +3,3%. Una crescita, a suo dire, frutto di “una politica responsabile e ben bilanciata”, che ha mantenuto “a livelli minimi” la disoccupazione.

Putin al Forum economico di San Pietroburgo: “Per la sicurezza del Paese aumentare la spesa per la difesa”

Il forum internazionale costituisce una sorta di replica russa a quello di Davos. L’appuntamento si tiene dal 14 al 17 giugno. Durante il suo intervento alla plenaria del Forum, da parte dello zar sono piovute nuove parole al vetriolo anche sull’avversario Volodymyr Zelensky.

Ho amici ebrei che mi dicono che Zelensky non è un ebreo, ma un disonore per il popolo ebraico.

Il presidente russo si è poi concentrato sulla controffensiva ucraina, che a suo dire “non ha alcuna chance di successo”.

Le forze di Kiev in questo momento attaccano in alcune aree, hanno perso diversi carri armati, i combattimenti continuano ma non hanno alcuna possibilità.

Proprio per difendersi da Kiev, la Russia “è obbligata ad aumentare la spesa per la difesa“, allo scopo di “garantire la sicurezza del Paese”.

L’ultima novità è legata al salario minimo, che presto in Russia verrà aumentato del 18,5%. Si tratta dell’ultimo annuncio di Putin durante il suo intervento al Forum. La nuova misura entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2024.