Cosa c’è di meglio nel pieno della calura estiva di prendersi una pausa rinfrescante con un buon the freddo fatto in casa? Di bevande dissetanti ce n’è a bizzeffe, ma quanta soddisfazione se invece qualcosa di rinfrescante ce la prepariamo da soli con la personalizzazione che più ci piace?
Ecco che il the freddo fatto in casa può diventare la soluzione più azzeccata per dare sollievo ai nostri pomeriggi assolati. Ovvio che quello che ci prepareremo in casa non avrà nulla a che vedere con le bevande che si possono trovare in commercio e che presentano dei sapori a volte artificiosi e innaturali. Inoltre, come normale che sia, le bevande in commercio, oltre agli zuccheri, hanno edulcoranti e conservanti.
Alla luce di tutte queste ragioni e in un’ottica di sostenibilità condivisa perché allora non andare alla ricerca di una soluzione alternativa, la cui realizzazione è assolutamente semplice.
Frescure estive: ecco il the freddo fatto in casa
Il the non è solo un processo che mette una dietro l’altra una serie di azioni. In Giappone è considerata una forma d’arte per la quale occorre studiare e applicarsi per decenni. Ora: chiaro che per un buon the freddo fatto in casa non pretendiamo la raffinatezza gestuale di una geisha, però anche una consapevole conoscenza di cosa fare può aiutarci a realizzare qualcosa di buono per sedare la nostra sete estiva.
Partiamo da un presupposto. Per fare il the freddo in casa ci sono due metodi da poter seguire: l’infusione a caldo oppure l’infusione a freddo. Ma partiamo come sempre dall’elencare gli ingredienti che ci servono:
- 2 l acqua
- 4 cucchiai zucchero di canna (si può variare la quantità o usare dolcificante)
- 5 bustine di the di ottima qualità (o 2 cucchiai di quello sfuso. Vi consiglio quello nero.)
- 1 limone (per il the al limone)
- 2 pesche (per il the alla pesca)
Processi semplici, scelte importanti
Per preparare il the freddo fatto in casa dovrete da subito prendere una decisione importante: decidere quali saranno i sapori predominanti della vostra bevanda. Inciderà molto sul gusto finale, infatti, la quantità di the che utilizzerete: questo sposterà decisamente il sapore della bevanda, andando ad interagire con quello della frutta. Quindi pensate da subito di utilizzare per prima cosa un the di ottima qualità, evitate le bustine discount, e piuttosto pensate ad un the in foglie.
Infusione a caldo: come farla nel modo giusto
Per fare un the freddo fatto in casa pare strano partire dall’infusione a caldo ma, al contrario, se fate bene questo processo, il risultato finale sarà sicuramente alquanto soddisfacente. Procedete in questo modo: in una pentola mettete lo zucchero e poi versate l’acqua mescolando il tutto. Accendete il fuoco e portate a bollore. Quando l’acqua bolle spegnete la fiamma, spostate la pentola dal fornello caldo e immergete le bustine o il filtro con il the in foglie.
L’infusione va protratta per circa 3-5 minuti, a seconda del the e dell’intensità che volete dare alla bevanda. Fatto questo togliete i filtri o le bustine e aggiungete una scorza di limone oppure delle pesche tagliate a pezzi (a seconda del gusto che preferite). In questo caso lasciate in infusione per circa 30 minuti. Passato questo tempo potete togliere le scorze o la frutta e aggiungere il succo di un limone. Lasciate raffreddare completamente e poi imbottigliate a piacere. Il the freddo fatto in casa va consumato entro 3 giorni.
The freddo fatto in casa: infusione a freddo
L’infusione a freddo per preparare il the freddo fatto in casa è altrettanto semplice, veloce e pratico. Mettete in una pentola l’acqua e poi il the in foglie e lasciate in infusione per almeno 2-3 ore. Anche in questo caso il the può essere aromatizzato con foglie di menta, succo di limone, zenzero o vaniglia. Se volete renderlo un po’ più dolce potrete utilizzare del miele o dello sciroppo di agave.
Se siete alla ricerca di qualche altra bevanda rinfrescante potete anche provare le nostre idee per gli estratti o i frullati di frutta estivi.