Rudi Garcia età – Se si pensava che la tiritela della caccia al nuovo all’allenatore del Napoli potesse durare ancora a lungo, ieri siamo rimasti delusi in molti: il tecnico transalpino Rudi Garcia siederà sulla panchina che fino a poche settimane fa era di Luciano Spalletti.

Un change che si ripete a distanza di 7 anni, quando allora era l’allenatore toscano ad approdare a Roma per rimpiazzare il francese. Certo le dinamiche erano altre, ma sostanziamente l’eredità, a guardare da oggi le posizioni dei due si è invertita.

Il Napoli ha dunque il suo allenatore per i prossimi due anni: in questo arco di tempo Garcia, deve cercare di riconfermarsi in Italia e di affermarsi in Europa per non lasciare cadere la vittoria dello scudetto di quest’anno nella sporadicità. Sarà difficile perché le big non si faranno trovare impreparate anche stavolta e la competività salira moto ma molto di più rispetto al campionato appena concluso.

E’ un impegno non da poco quello al quale è chiamato l’ex di Lilla e Roma, tutte le avversarie vorrano metterla sotto ed è proprio qui che la bravura tecnico tattica di Garcia deve uscire fuori, specialmente se si ritroverà orfano di uno o due elementi che hanno contribuito in gran parte della stagione a fare la diiferenza.

I suoi dettami, non si discostano molto da quelli del predecessore. Esteticamente forse il suo gioco è molto più bello da vedere, ma questa volta a differenza degli anni passati deve anche fruttare, ovvero portare trofei, altrimenti il suo ingaggio non sarà servito.

Rudi Garcia età:

Rudi Garcia, è un allenatore di calcio, classe 1964. E’ nato a Nemours, il 20 febbraio di 59 anni fa. Le sue competenze calcistiche oltre che ad acquisirle in patria, le ha mostrate anche altrove e qui in Italia dove per un triennio ha guidato la Roma del presidente italo-americano James Pallotta.

Il suo profilo, rivestito di un certo spessore caratteriale che lo conduce alla leadership del gruppo. Caratteristica questa non di poco conto se pensiamo che riesce ad indirizzare la squadra scome meglio crede verso le sue credenze calcistiche. Garcia, ha lasciato sempre traccia del suo lavoro, ma ha raccolto (in termini di trofei) quasi niente rispetto a quello che ha coltivato.

Fidanzata

Dopo la separazione dalla moglie Véronique, con la quale aveva avuto tre figlie, Carla, Eva e Léna, si è legato sentimentalmente a Francesca Brienza, giornalista romana di 37 anni tifosa sfegatata della Roma.

Ha avuto collaborazioni in passato con diverse emittenti televisive. E’ stata il volto di Tiki Taka condotto da Pardo, del processo del Lunedì al fiaco di Enrico Varriale e quello di La7 nella conduzione del sabato pomeriggio della trasmissione Serie A del calcio femminile.

I suoi esordi avvengono presso radio locali, che poi le danno la spinta professionale, quella che serve per diventare il volto principale del canale monotematico giallorosso di Roma Channell.

E’ dai tempi della Roma di Rudi Garcia che i due stanno ancora insieme. Il loro rapporto intenso è testimoniato dal fatto che sono inseparabili: ovunque va il tecnico francese, Francesca è li con lui.

Palmares

Non è ricca la sua bacheca personale, ha vinto poco: un campionato francese e una Coppa di Francia con il Lilla nella stagione sportiva 2010/2011. Questi per quanto riguarda i trofei di squadra.

Per quanto concerne i riconoscimenti personali, l’allenatore transalpino è stato insignito del premio come miglior allenatore della Ligue nel 2011 e del premio come miglior allenatore francese per tre anni: nel 2011, nel 2013 e nel 2014.

Squadre allenate

Inizia la sua carriera da allenatore nel 1998 come collaboratore tecnico e poi assume l’incarico di allenatore nel tandem con Jean-Guy Wallemme al Saint-Etienne. Seguono sccessivamente cinque anni di militanza al Digione in terza serie francese. Con la squadra al secondo anno otterrà una promozione in seconda divisione.

Terminata l’esperienza coi biancorossi, viene ingaggiato dal Lille e al terzo anno di lavoro, è ripagato di tutti gli sforzi profusi per raggiungere gli obiettivi dalla vittoria in Ligue 1 e in Coppa di Lega.

Nell’estate 2013, lo ingaggia Walter Sabatini. Alla Roma si rivelerà un piacevolissima sorpresa il primo anno, infatti con la squadra giallorossa, stabilirà alla fine del campionato due primati: il primo, quello di aver raggiunto 85 punti in una stagione, punti che nessuna Roma ha mai raggiunto e il secondo quello di aver vinto 10 partitè di fila.

Dopo essere stato esonerato dalla Roma, va ad allenare il Marsiglia: porta la squadra transalpina a conseguire due quinti posti e un quarto posto. Con la sua squadra nella stagione 2017/2018 disputerà anche una finale di Europa League contro l’Atletico Madrid che però non vincerà.

Nemmeno gli anni di Lione saranno entusiasmanti, tuttavia con l’Olimpique, Garcia riesce ad arrivare in semifinale di Champions, dove a sbarrargli la strada per la finale troverà il Bayern Monaco e in finale di Coppa di Lega dove perderà ai rigori contro il Psg. Anche con il Lione siederà in panchina un biennio prima di andare in Arabia.

All’All’Nassr di Cristiano Ronaldo, non vincerà nulla e risolverà un contratto anzi tempo che alla fine non porta a naturale conclusione per via di rapporti non più idilliaci con la maggior parte dei componeneti della squadra.