Scende in campo la Guardia Costiera con Mare Sicuro 2023 per garantire la sicurezza lungo le coste e sui laghi. L’operazione estiva prende il via domani, sabato 17 giugno 2023, fino al prossimo 17 settembre. Saranno 3.000 le donne e gli uomini del Corpo che vedrà impegnati ogni giorno. Più di 400 i mezzi navali e 16 quelli aerei.

Mare Sicuro 2023: che cos’è e di cosa si tratta

L’operazione punta a controllare per tutto il periodo estivo i circa 8.000 km di coste presenti lungo il tutto il nostro Paese. Occhi puntati e controlli anche sui laghi Lombardi come il Lago di Garda e il Lago Maggiore. Gli addetti, specializzati nel servizio di emergenza, sono pronti a intervenire al bisogno.

Domani, sabato 17 giugno 2023, prende il via la grande macchina di Mare Sicuro 2023. Lunedì scorso c’è stata l’inaugurazione alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini. Con lui anche il comandante generale ammiraglio Nicola Carlone, della sede del “Nucleo mezzi navali Guardia Costiera – Lago Maggiore”.

E proprio per quanto riguarda il Lago Maggiore, c’è da precisare che la presenza dei membri del Corpo non sarà solamente nella stagione estiva, ma per tutto l’anno. Questo è ciò che avviene dal 2008. Il servizio è infatti, in questo caso, permanente e operativo 365 giorni all’anno e 24 ore su 24.

L’operazione di quest’anno

Grazie a Mare Sicuro, quest’anno ci sarà un’intensificazione dei controlli e dello sforzo operativo da parte della Guardia Costiera. L’operazione, come anticipavamo prima, prende il via domani e si concluderà a settembre. In questo modo si andrà a ricoprire tutta la stagione estiva, durante la quale, proprio in questi luoghi, vi è una grande presenza di turisti. Sia italiani che stranieri.

Mare Sicuro 2023 non si rivolge solamente a bagnanti e diportisti. Un altro obiettivo è quello di incrementare l’attività ispettiva della Corpo per tutelare l’ambiente e garantire un uso idoneo e regolare di tutta la fascia costiera.

Si tratta di un passo molto importante. Basti pensare che lo scorso anno, sempre nella stagione estiva, queste attività hanno portato alla restituzione ai cittadini di oltre 160.000 metri quadrati di spiagge libere che erano prima illecitamente occupate.

Le dichiarazioni dell’ammiraglio Carlone

Il comandante generale ammiraglio Nicola Carlone della sede del “Nucleo mezzi navali Guardia Costiera – Lago Maggiore” ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni:

Il soccorso in mare rappresenta la nostra prima missione. Con l’operazione Mare Sicuro ci prefiggiamo lo scopo di salvaguardare tutti coloro che fruiscono delle nostre spiagge e dei nostri mari, garantendo ai milioni di turisti e residenti un’estate all’insegna di sicurezza e legalità.

Il lancio della campagna

Lo scorso lunedì, il 12 giugno 2023, a Lesa, sulla sponda novarese del Lago Maggiore, il ministro Matteo Salvini aveva inaugurato il presidio permanente del “Nucleo mezzi navali Guardia Costiera”. Per l’occasione il numero uno della Lega aveva appunto lanciato l’operazione. Essa vede, come sempre da oltre trent’anni, i lavoratori della Guardia Costiera impegnati nel garantire la sicurezza di cittadini, turisti e diportisti.

Oltre al già citato Nicola Cardone, erano presenti anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il sindaco di Lesa Luca Bona e gli altri primi cittadini del territorio della Gestione Associata Demaniale del basso Lago Maggiore, tra cui Castelletto Sopra Ticino, Dormelletto, Arona, Meina e Belgirate.

Mare Sicuro: ecco alcuni numeri

Anche nel 2023 i diportisti potranno contare sul rilascio del cosiddetto “Bollino Blu”. Esso non solo eviterà inutili duplicazioni in fase di controlli, ma favorirà anche il principio di “autotutela”. Nel 2022 ne erano stati rilasciati ben 5.804.

Durante la scorsa stagione estiva inoltre sono state 1.547 le persone salvate in acqua. 507 le unità da diporto soccorse. In ogni caso, come spiegano gli esperti, la maggior parte delle emergenze in mare e sul lago è legata a situazioni di pericolo che sono prevedibili ed evitabili come le avarie dei motori o le avverse condizioni meteo.

Per questa ragione la Guardia Costiera si impegna anche nei servizi di informazione e prevenzione che sono essenziali per portare cittadini ai turisti a vivere il mare e le acque con prudenza e con attenzione. Nel corso di quest’estate infatti ci saranno diverse campagne di comunicazione per sensibilizzare bagnanti (e non solo).