L’EIOPA (European Insurance and Occupational Pensions Authority) è l’organizzazione responsabile della vigilanza sulle assicurazioni e sulle pensioni aziendali e professionali nell’Unione Europea.
Recentemente, l’EIOPA ha pubblicato il primo cruscotto europeo che analizza il gap di protezione assicurativa per le catastrofi naturali, compresi i rischi legati ai cambiamenti climatici.
Questo approccio economico è finalizzato a promuovere la stabilità finanziaria e la fiducia nei mercati assicurativi e pensionistici.

Motivazioni del cruscotto per le catastrofi naturali

L’EIOPA teme che l’accessibilità e l’assicurabilità delle catastrofi naturali diventino una crescente preoccupazione a causa dei cambiamenti climatici.
Attualmente, solo un quarto delle perdite totali causate da condizioni meteorologiche estreme ed eventi climatici in Europa è assicurato.
Questo dato evidenzia un significativo divario di protezione assicurativa presente nel continente.

Obiettivi del cruscotto e approccio scientifico alla gestione del gap di protezione

Il cruscotto si propone di sensibilizzare tutte le parti interessate sul divario di protezione assicurativa, promuovere un approccio scientifico alla gestione del gap di protezione e identificare le regioni a rischio e i fattori che contribuiscono al divario.
Inoltre, il cruscotto mira a sviluppare misure preventive proattive basate su una valutazione dettagliata dei fattori di rischio.

Caratteristiche principali del cruscotto e visualizzazioni

Il cruscotto presenta dati sulle perdite economiche e assicurative, stime del rischio e copertura assicurativa di 30 paesi europei.
Offre quattro diverse visualizzazioni:

  1. Visualizzazione attuale: indica il gap di protezione corrente basato su un particolare pericolo e stima del rischio.
  2. Vista storica: presenta dati sulla copertura assicurativa e perdite economiche dal 1980 al 2021.
  3. Vista paese: fornisce informazioni sulle lacune di protezione attuali e storiche per ogni paese.
  4. Vista assicurazione paese: mostra come le catastrofi naturali sono coperte assicurativamente da ciascun paese.

Analisi delle lacune di protezione attuali e storiche

Le lacune di protezione assicurativa variano tra gli Stati membri e i diversi pericoli.
L’Italia e la Grecia presentano i punteggi totali più elevati di protezione assicurativa attuale per le catastrofi naturali, a causa dei rischi elevati e delle basse penetrazioni assicurative, soprattutto per i terremoti.

Il gap storico di protezione assicurativa

Storicamente, solo un quarto delle perdite causate da catastrofi naturali in Europa (1980-2021) è stato coperto da assicurazioni.
L’Italia registra le perdite non assicurate più elevate per terremoti, la Germania per le inondazioni e l’Italia ancora per le alluvioni, corrispondendo a circa il 45% delle perdite non assicurate in Europa.
Questi dati evidenziano una bassa penetrazione assicurativa per tali rischi.

(Approfondisci il Fondo di solidarietà europeo per fronteggiare le catastrofi naturali e le emergenze)

Misure per aumentare la resilienza alle catastrofi naturali

Il cruscotto europeo dell’EIOPA offre una visione approfondita del divario di protezione assicurativa per le catastrofi naturali.
Identifica le lacune attuali e storiche di protezione e fornisce un approccio basato sull’evidenza per migliorare la resilienza della società.

È fondamentale aumentare la penetrazione assicurativa, ma anche adottare misure proattive sulla vulnerabilità degli edifici, la localizzazione dell’esposizione e le coperture assicurative ottimizzate.