Spagna-Italia, le parole di Roberto Mancini – L’Italia cade contro la Spagna in semifinale di Nations League e dovrà accontentarsi della finale per il terzo e quarto posto in programma domenica alle ore 15:00 contro l’Olanda. Gli spagnoli passano subito in vantaggio con Yeremi Pino al 3′, ma l’Italia reagisce e pareggia subito con Immobile all’11’ su calcio di rigore. L’Italia cresce, prova a passare in vantaggio, ma subisce il gol di Joselu all’88’ dopo due sfortunate deviazioni. Una partita non soddisfacente quella della nazionale italiana soprattutto nel secondo tempo, come dichiarato da Roberto Mancini nell’immediato post gara. Di seguito le parole di Mancini, Ciro Immobile e Francesco Acerbi al termine della sconfitta dell’Italia contro la Spagna ai microfoni della Rai.
Spagna-Italia, le parole di Roberto Mancini
La Spagna batte l’Italia per 2-1 con i gol di Pino e Joselu e vola in finale di Nations League (QUI la cronaca e il tabellino), dove affronterà la Croazia, vittoriosa un giorno prima contro l’Olanda. Al termine della partita contro la Spagna, ha parlato l’allenatore dell’Italia Roberto Mancini. “Hanno meritato di vincere. Hanno segnato alla fine, ma hanno fatto meglio. È meritata. Pensavamo che Chiesa potesse dare più profondità, non dando riferimento. I ragazzi hanno dato tutto, hanno messo tutto ciò che avevano. Ci sono delle cose di cui rammaricarsi, probabilmente abbiamo fatto una partita diversa del solito. Non è la nostra qualità. Domenica interpreteremo bene la partita, come abbiamo fatto l’altra volta”. Non soddisfatto dunque Roberto Mancini, che voleva di più dalla squadra dopo la sfida.
Le parole di Immobile e Acerbi
Dopo Roberto Mancini, ha parlato anche l’autore del gol del momentaneo 1-1 Ciro Immobile. “Ritorno amaro. Abbiamo lottato fino alla fine, sul gol hanno avuto un po’ di fortuna. Succede, il calcio è così anche se ci brucia molto. Stavamo facendo bene, ma capita. Loro tengono sempre la palla, ti stancano, ti fanno innervosire, ma non hanno creato grandissime occasioni. Per me era giusto il pareggio, sono triste e mi rode tanto. È difficile dare un giudizio così a caldo della partita”.
Tra i migliori dell’Italia anche Francesco Acerbi, che ha analizzato così la sfida. “Ha meritato la Spagna. In occasioni create forse no, ma abbiamo sbagliato tanti appoggi, tanti passaggi facili. Abbiamo dato forza a una Spagna già forte. Potevamo dare di più, c’è rammarico per questo motivo. Nel secondo tempo ci siamo abbassati, forse eravamo stanchi. Loro palleggiano, tu corri e prima o poi il gol te lo fanno. Potevamo fare più noi. La Spagna è stata la squadra più di qualità di tutti i tempi. Sono una squadra forte. Anche noi lo siamo, ma dobbiamo amalgamarci un po’”.
Acerbi ha poi proseguito: “Non è un discorso di sistema di gioco, tanti giocano a tre. Forse serve un po’ di freschezza, di forza nelle gambe. Loro sembravano più freschi, anche perché avendo la palla la gestivano bene. Noi correvamo. Niente da dire a loro, niente da dire a noi. Ma qualcosina di meglio soprattutto tecnicamente si poteva fare”, ha concluso il difensore dell’Inter.