Io Chiara e lo scuro è stato scelto come omaggio a Francesco Nuti, grande attore morto il 12 giugno 2023, lo stesso giorno di Silvio Berlusconi. A tal proposito, sono tanti i colleghi che hanno lanciato un appello sui social per sottolineare come non si sia data la giusta importanza all’artista che per tanti anni ha dato vita al cinema italiano e nessuno potrà mai dimenticare la sua brillantezza e il suo talento.

A tal proposito, Maurizio Ponzi e Giuliana De Sio presenteranno il film di cui Nuti è stato protagonista nella città eterna: scopriamo dove e quando.

Io Chiara e lo scuro, omaggio a Francesco Nuti: la data

Io Chiara e lo scuro, omaggio a Francesco Nuti sarà proiettato sul grande schermo il 20 giugno 2023 alle ore 20.00.

Luogo dell’evento

Il film sarà trasmesso al Cinema Troisi.

Maurizio Ponzi e Giuliana De Sio presenteranno l’evento

Il regista di Io Chiara e lo scuro, Maurizio Ponzi, e l’attrice Giuliana De Sio presenteranno la serata. Insieme renderanno omaggio al grande attore che ha reso possibile la bellezza del film che oggi compie 40 anni.

Trama del film

I protagonisti della storia sono Francesco e Chiara. Il primo si innamora della ragazza, una giovane che abita nello stesso edificio in cui vive lui e fa sassofonista in un club. Intanto, scommette di riuscire a battere lo Scuro, il campione nazionale di biliardo.

Il ricordo di Enio Drovadi

Anche Enio Drovadi, altra icona degli anni Ottanta, ha voluto omaggiare il suo collega e amico Francesco Nuti. Tag24.it lo ha intervistato e proprio per l’occasione ha rivelato: “Francesco Nuti è stato una trinità: un Jim Morrison per il modo scapestrato di essere artista, un Jimi Hendrix per la sua musicalità e poi un D’Artagnan per il fascino che ha fatto innamorare milioni di uomini e donne. Tutto unito da talento e poesia allo stato puro, lui rappresentava l’essenza della pellicola”.

I due erano molto legati tanto che il Drovadi ha realizzato il docufilm “Ti vogliamo bene Francesco Nuti” e al riguardo ha raccontato: “Nel mio docufilm che ho scritto e diretto racconto la vita attraverso i suoi film, era un atto che dovevo ad un amico che quando ho avuto bisogno ad inizio carriera c’è stato. Mi ha prestato i soldi per l’affitto, ma per me è stato un grande amico storico per tutta la vita. Quando un affetto così se ne va ti lascia la memoria di questi momenti – poi ha aggiunto che prova un sentimento verso chi oggi lo ricorda anche se lo ha ignorato mentre era in vita – Certamente la gioia di sapere che c’è un riscatto postumo, ma mia madre mi diceva sempre che alla gente bisogna volere bene quando c’è”.

Francesco Nuti, una lunga carriera da artista

Francesco Nuti è un artista unico che ha fatto della sua passione un lavoro personale e originale, basato sulla curiosità per le arti e l’intelligenza che lo ha sempre contraddistinto. Ha esordito in teatro per poi raggiungere il piccolo e grande schermo. Alla fine anni Settanta divenne membro del trio cabarettistico dei Giancattivi, gruppo già composto da Alessandro Benvenuti e Athina Cenci. Sostituì Antonio Catalano. Nel corso degli anni Ottanta e Novanta interpretò molti film di successo ed è proprio in quelli anni che si fece conoscere maggiormente dal pubblico italiano che oggi piange la sua morte. Non solo attore, ma anche regista di commedie fino a film dall’introspezione psicologica.

Tra i tanti film a cui ha lavorato ricordiamo: Casablanca, Casablanca (1985), Tutta colpa del Paradiso (1985), Stregati (1986), Willy Signori e vengo da lontano (1989), Donne con le gonne (1991), Il signor Quindicipalle (1998).