Novità su Papa Francesco: domani le dimissioni dal Gemelli, ospedale in cui si trova ricoverato da poco più di una settimana. Il Pontefice verrà fatto uscire in mattinata. A comunicarlo è oggi il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.

Papa Francesco, domani le dimissioni dal Gemelli: il comunicato

Il direttore Bruni ha letto e diffuso la nota che riguarda le dimissioni del Papa, le quali avverranno appunto domani, venerdì 16 giugno 2023. La nota recita così:

L’équipe sanitaria che sta seguendo Papa Francesco ha confermato la dimissione del Santo Padre dal Policlinico A. Gemelli nella mattina di domani, venerdì 16 giugno.

Questa mattina inoltre, riferiscono le persone a lui vicine:

Come segno di ringraziamento, ha ricevuto tutta l’equipe operatoria formata dal personale medico, dagli infermieri, dagli operatori socio sanitari e dagli ausiliari, i quali, lavorando insieme, hanno coordinato, eseguito e reso possibile l’operazione chirurgica.

Per essere precisi però è bene ricordare che già qualche anticipazione riguardante il Pontefice era iniziata a circolare ieri, mercoledì 14 giugno 2023. Le indiscrezioni infatti affermavano che egli sarebbe potuto uscire a giorni dall’ospedale romano in cui si trova al momento.

Questa notizia aveva iniziato a diffondersi dopo le parole di Matteo Bruni. Nella giornata di ieri infatti sempre il direttore della Sala stampa della Santa Sede, aveva fatto sapere:

Il nostro Santo Padre ha riposato bene durante la notte. Lo staff medico riferisce che il decorso clinico sta procedendo regolarmente, senza complicanze, e pertanto sta programmando la dimissione per i prossimi giorni.

L’intervento di Papa Francesco

Il Papa si trova ricoverato presso il noto e prestigioso ospedale Gemelli di Roma dalla scorsa settimana. Precisamente da mercoledì 7 giugno 2023. Il motivo? Egli è stato sottoposto, quello stesso giorno, ad un intervento chirurgico di laparotomia e plastica della parete addominale con protesi. L’intervento è avvenuto in anestesia generale.

L’operazione chirurgica era stata resa necessaria a seguito di un’occlusione intestinale che aveva colpito Papa Francesco. Operazione chirurgica che, tra le altre cose, richiede anche un minimo di 7 giorni di degenza in ospedale per un buon recupero fisico.

In molti a questo punto si chiedono quali siano le sue condizioni di salute oggi. Ebbene, pur non essendoci alcuna comunicazione ufficiale in merito (almeno per il momento) e considerando sia, da una parte, la decisione dei medici di dare le dimissioni dall’ospedale di Papa Francesco e sia, dall’altra, le parole di Matteo Bruni, il Pontefice sembra stare bene.

Il Papa dunque sarebbe fuori pericolo e sembra esser pronto a riprendere il suo lavoro, la sua vita, le sue opere, le sue preghiere. A meno che non ci siano improvvisi peggioramenti del suo stato di salute o cambiamenti di programma, domani ci saranno le dimissioni dall’ospedale Gemelli di Roma.

Ricordiamo inoltre che l’equipe medica che lo segue, in questa settimana di ricovero, non ha mai allarmato nessuno riguardo le sue condizioni. Il Papa sta bene e, nonostante l’età e gli acciacchi, potrà presto tornare al suo posto in Vaticano. E lo farò proprio domani, venerdì 16 giugno 2023, nel corso della mattinata.

Le parole del Papa dall’ospedale oggi

Pur essendo ricoverato nella struttura sanitaria romana, Papa Francesco non perde comunque tempo e occasione per dire la sua a proposito di importanti tematiche che sono al centro della cronaca di questi giorni. In particolare oggi, giovedì 15 giugno 2023, egli ha espresso “sgomento” per ciò che è accaduto a largo della Grecia.

Il numero uno dello Stato del Vaticano è dunque intervenuto sull’argomento migranti e sul tragico naufragio che si è verificato. Si è dimostrato preoccupato per quella che viene definita una “devastante perdita di vite umane“. Il telegramma inviato dal Segretario di Stato Pietro Parolin al Nunzio Apostolico in Grecia, S.E. Mons. Jan Romeo Pawłowski, recita così:

Il Sommo Padre offre accorate preghiere per i tanti migranti morti, per i loro cari e per tutti quelli traumatizzati da questa tragedia. Sui sopravvissuti, su quelli che offrono loro cura e alloggio, e sul personale di soccorso, Sua Santità invoca i doni di Dio onnipotente di forza, perseveranza e speranza.