È stato rilasciato il primo ranking annuale delle migliori aziende in cui lavorare nel Sud Italia, compilato da Great Place to Work Italia. Questa classifica ha messo in luce una serie di organizzazioni di alto profilo, che si distinguono per le loro eccellenti condizioni di lavoro e le prassi d’impiego di riferimento nel settore, ma ha anche evidenziato delle importanti realtà nel Mezzogiorno, una parte geografica del nostro Paese spesso bistrattata, penalizzata o comunque abituale conoscitrice del fondo delle classifiche sotto l’aspetto occupazionale e salariale. La classifica del Great Place to Work Italia è quindi doppiamente importante, perché pone i riflettori su una zona del nostro Paese da cui spesso i giovani scappano per avere migliori opportunità lavorative.

Migliori aziende del Sud Italia dove lavorare: la classifica

GalileoLife, Nebulab e Novidis hanno conquistato le prime posizioni nella classifica. Queste aziende, con sede rispettivamente in Puglia e Abruzzo, hanno dimostrato una forte dedizione alla soddisfazione dei dipendenti e all’eccellenza operativa, rendendole leader nei loro settori di riferimento.

Completano la top 8: ACSoftware Srl, P.A. Advice SpA, Unobravo, Prestiter e Andriani SpA. Queste aziende rappresentano una gamma diversificata di settori, che va dai servizi finanziari all’informatica, dai servizi professionali alla manifattura, a dimostrazione della varietà di opportunità lavorative presenti nel Sud Italia.

La classifica completa

Le aziende in classifica spaziano da GalileoLife, una società di salute con 88 dipendenti situata a Maglie (LE), a Andriani SpA, una società agroalimentare con 220 dipendenti con sede a Bari. Ciascuna di queste organizzazioni fornisce un contributo significativo alla loro regione e ha dimostrato un impegno continuo per la soddisfazione dei dipendenti.

La ricerca di Great Place to Work Italia ha esaminato aziende di otto regioni del Sud Italia:

• Abruzzo;
• Basilicata;
• Calabria;
• Campania;
• Molise;
• Puglia;
• Sicilia;
• Sardegna.

Migliori aziende del Sud Italia dove lavorare: indicatori e risultati

Il ranking ha mostrato che le aziende del Sud Italia hanno superato quelle del Centro-Nord in termini di equità e orgoglio, con percentuali di risposte positive rispettivamente dell’85% e del 90%. La comunicazione, i benefit aziendali e l’inclusione dei collaboratori nelle decisioni, tuttavia, hanno visto un successo maggiore nel settentrione.

Metodologia di analisi

La metodologia di Great Place to Work Italia per la creazione del ranking si basa sulla combinazione di sondaggi condotti tra i dipendenti delle aziende e l’analisi dei dati risultanti. Questo permette di classificare le aziende in base alle esperienze lavorative vissute dai loro stessi dipendenti, dando vita a un ranking basato sulla qualità effettiva.

I criteri chiave del sondaggio riguardano aspetti come il senso di appartenenza, la fiducia nei leader, la giustizia, il rispetto, la cordialità sul luogo di lavoro, oltre a vari aspetti del benessere dei dipendenti. Questi fattori contribuiscono alla creazione di un ambiente di lavoro positivo e stimolante, che favorisce la produttività e la soddisfazione del personale.

Conclusioni

Il ranking del 2023 delle migliori aziende dove lavorare nel Sud Italia fornisce un’analisi dettagliata del panorama lavorativo in queste regioni. I risultati mostrano un mix vario di aziende e settori, dimostrando la diversità delle opportunità lavorative disponibili.

Mentre le regioni del Nord Italia hanno tradizionalmente goduto di una reputazione positiva in termini di opportunità di lavoro, il presente studio evidenzia che le regioni meridionali stanno guadagnando terreno in termini di qualità dei luoghi di lavoro.

Alla luce di queste considerazioni, il rapporto suggerisce infine che le aziende del Sud Italia stanno adottando strategie innovative per migliorare le condizioni di lavoro, facendo leva su principi di equità, orgoglio e fiducia.