Come funziona la domanda per la Rottamazione delle cartelle esattoriali 2023? Quali cartelle rientrano nella pace fiscale 2023? Chi può usufruire della rottamazione delle cartelle esattoriali? Quali cartelle verranno cancellate 2023? Quali cartelle esattoriali si prescrivono nel 2023? Il governo italiano ha istituito la nuova Rottamazione delle cartelle esattoriali nella legge di Bilancio 2023.
Si tratta di un’ottima opportunità per i cittadini di sanare i vecchi debiti con il Fisco. Nello specifico, vengono applicate le disposizioni contenute nell’articolo 1 commi 231 e ss. della legge n.127 del 29.12.2022. Analizziamo nel dettaglio le principali caratteristiche della Rottamazione quater delle cartelle esattoriali
Rottamazione cartelle esattoriali domanda 2023
Secondo quanto riportato dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione, attraverso la nuova Definizione agevolata quater possono essere rottamati tutti i debiti iscritti a ruolo nel periodo compreso dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. È possibile pagare le somme dovute per la Rottamazione delle cartelle in un’unica soluzione o in forma rateale, fino a un massimo di 18 rate.
Nel Decreto legge n. 51/2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 108 del 10 maggio 2023, vengono confermate le novità introdotte in materia di:
“Disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale”.
Nello specifico, viene spiegata la presenza della proroga al 30 giugno 2023 del termine per la presentazione della domanda di adesione alla Rottamazione-quater. Precedentemente, la scadenza era stata fissata al 30 aprile 2023, in base alle disposizioni contenute nella Legge di Bilancio 2023.
Allo stesso tempo, è stato prorogato al 30 settembre 2023 il termine entro il quale l’Ente impositore trasmetterà ai contribuenti la Comunicazione delle somme dovute per il soddisfacimento della Definizione agevolata.
La scadenza per il pagamento della prima o unica rata viene fissato al 31 ottobre 2023. Nel caso di opzione per versamenti rateali, la seconda rata dovrà essere saldata entro il 30 novembre, mentre le restanti rate scadranno rispettivamente il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ogni anno a partire dal 2024.
Quali cartelle rientrano nella pace fiscale 2023?
Nel pacchetto della pace fiscale rientrano le mini cartelle esattoriali, ovvero quelle il cui controvalore risulta essere uguale o inferiore a 1.000 euro. Si tratta dell’applicazione delle disposizioni contenute nell’articolo 45 della legge di Bilancio 2023.
Infatti, tale disposizione normativa prevede lo Stralcio dei debiti fino a un importo massimo di 1.000 euro, per i carichi affidati all’Agenzia delle Entrate – Riscossione nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 e fino al 31 dicembre 2015.
Come funziona la Rottamazione delle cartelle esattoriali 2023?
Attraverso la Definizione agevolata quater, i contribuenti possono regolarizzare la propria posizione debitoria, a condizione che presentino la richiesta di adesione alla misura agevolativa entro il 30 giugno 2023, secondo le modalità telematiche previste dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione.
Il contribuente può decidere di versare gli importi dovuti in un’unica soluzione entro il 31 ottobre 2023.
È possibile anche scegliere un piano di rateizzazione in un massimo di 18 rate, delle quali le prime due scadenze dovranno corrispondere a un importo pari al 10% del totale dovuto, da pagare entro il 31 ottobre 2023 e 30 novembre 2023.
Chi può usufruire della rottamazione delle cartelle esattoriali?
La Rottamazione quater delle cartelle esattoriali è uno strumento accessibile a tutti i cittadini che intendono pagare i debiti tributari aderendo a un piano agevolativo.
Nello specifico, la Definizione agevolata permette di saldare i debiti in forma agevolata, senza la corresponsione di interessi, sanzioni e aggio per le cartelle esattoriali iscritte a ruolo nel periodo compreso dal 1° gennaio 2000 e sino al 30 giugno 2022.
Ricordiamo che la domanda di adesione alla Rottamazione quater delle cartelle esattoriali dovrà essere presentata entro il 30 giugno 2023.
Quali cartelle verranno cancellate nel 2023?
Il governo italiano, nella legge di Bilancio 2023, ha introdotto la cancellazione delle cartelle esattoriali fino a 1.000 euro.
In particolare, la misura riguarda le cartelle esattoriali comprese dal 2000 al 2015.
La cancellazione definitiva delle cartelle incluse in questa misura agevolativa avverrà il 30 aprile 2023.
Quali cartelle si prescrivono?
La prescrizione cartella esattoriale rendere inefficace il debito iscritto a ruolo dalla Riscossione o altro ente creditore, quindi non può più essere più richiesto.
In altre parole, le cartella esattoriali prescritte perdono la qualità di titolo esecutivo. Tuttavia, è necessario considerare l’eventuale presenza di atti interruttivi della prescrizione che impediscono l’inefficacia del debito.
Per maggiori dettagli sulla prescrizione delle cartelle esattoriali, ti consiglio di leggere l’articolo intitolato “Cartelle esattoriali prescritte: ecco come eliminare i debiti tributari scaduti senza l’opzione della Rottamazione quater”.
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