Doveva andare così, dopo le denunce e le accuse da parte di diverse ragazze. Il cantante dei Rammstein finisce nell’occhio del ciclone e provoca un terremoto nel mondo dell’Heavy metal. Till Lindemann è sotto inchiesta con l’accusa di violenza sessuale.

La storia va avanti da diverso tempo. Alcune sue fan sono state invitati in un party dopo i concerti della band tedesca, una delle più famose in ambito Metal. A darne notizie è proprio l’ufficio del pm di Berlino che sta indagando sul frontman. Lindemann ha però sempre respinto le accuse.

Germania, accusato il cantante dei Rammstein di violenza sessuale: i party

Le testimonianze sono state raccolta da due quotidiani tedeschi, Ndr e Sueddeutsche Zeitung (Sz). Secondo le ricostruzioni, dopo i concerti dei Rammstein venivano organizzati festini a base di droga e sesso – a quanto denunciato – non consenziente.

I due giornali hanno raccolto oltre dieci testimonianze. Secondo le ragazze, l’entourage di Lindemann avvicinava le fan per farle partecipare ai party. Ognuna di loro doveva eseguire un dress code preciso e tutte dovevano inviare foto o video per la preselezione. Una ragazza ha testimoniato di aver perso i sensi e di essersi risvegliata con il cantante sopra di lei. Secondo i quotidiani tedeschi, le donne venivano reclutate appositamente per fare sesso con il frontman, senza che però venisse detto loro in maniera esplicita. 

L’inchiesta è stata aperta “per presunti fatti relativi a reati sessuali e distribuzione di stupefacenti”, ha detto l’accusa.