Case green, quanto costano i lavori necessari per adeguare gli immobili, partendo dalla classe “E” da raggiungere nel primo target di obiettivi entro il 2030 e considerando le spese per ristrutturazioni, il cambio degli infissi, delle finestre e dei portoncini? Il calcolo è stato stimato dalla Confederazione nazionale dell’artigianato  e della Piccola e media impresa (Cna) della Sardegna quale quadro complessivo di spesa regionale. In tutto la spesa prevista per i primi obiettivi della direttiva Case green è pari a 8 miliardi di euro, che peserebbero tutti sulle spalle dei proprietari delle abitazioni in assenza di bonus edilizi e di superbonus. 

Nella regione sarda il passaggio dalla classe energetica degli edifici “G” alla “E” entro il 2030 interesserà 140mila abitazioni, senza considerare gli immobili che dovranno passare dalla “E” alla “D” tre anni dopo. 

Case green costi interventi, chi dovrà sostenere la spesa? 

Uno studio della Confederazione nazionale artigiani (Cna) della Sardegna può dare l’idea di quanto possano costare ai proprietari degli immobili gli interventi in chiave di ristrutturazione e di efficientamento energetico per adeguarsi alla direttiva Case green. Il provvedimento, dopo aver superato l’esame del Parlamento europeo a marzo ed essere entrato nella fase di consultazioni per limare gli aspetti controversi del testo, è atteso alla fase del cosiddetto “trilogo”. Dall’esame europeo di Parlamento, Commissione e Consiglio dell’Unione europea, dovrà uscire un testo condiviso al quale tutti gli Stati membri dovranno adeguare la propria legislazione, anche prevedendo strumenti di bonus per agevolare la spesa dei proprietari. 

Lavori di efficientamento energetico e ristrutturazione, quanto costano? 

Il report della Cna Sardegna sottolinea che solo per raggiungere il minimo della classe energetica “E” limitata al 15 per cento delle abitazioni più energivore (adesso in classe “G”), ogni anno nell’Isola dovranno essere effettuati interventi su 14mila immobili per dieci anni. Il totale della spesa sfiora gli 8 miliardi di euro (7,8 miliardi). Si tratterebbe di procedere con ritmi di ristrutturazioni e di interventi di efficienza energetica più incalzanti rispetto a quelli sostenuti negli ultimi anni con i lavori in superbonus (16.800 unità immobiliari in poco più di 24 mesi, 12.572 nel 2022). 

Il patrimonio abitativo della Sardegna – secondo i dati Cresme del 2021 – ingloba 978mila abitazioni, il 67 per cento dei quali in classe “G” e il 7,6 per cento in classe “F”. Sono queste due le classi energetiche che dovranno avanzare per prime nei target della direttiva Case green e quindi obbligate al sostenimento delle spese per adeguare la situazione energetica. Inoltre, l’importanza di intervenire sulle abitazioni è testimoniata dall’età degli immobili: 367mila di essi ha oltre 50 anni, 455mila tra 20 e 50 anni e solo 156mila meno di 20 anni. 

Case green, costi interventi: quanto si spende per cambio infissi, finestre, ristrutturazioni e cappotto termico? 

Si parla di interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico in un patrimonio immobiliare vasto e a grandi percentuali di lavori da fare per rientrare nei parametri della direttiva Case green. Sulle circa 980mila case, potrebbe servire il cambio di finestre e infissi. In 10 anni si dovrebbe procedere con 98mila lavori di questo tipo ad anno, per una spesa stimata di 1.250 euro per il cambio di ciascuna finestra, e di 1.640 euro per cambiare il portoncino d’ingresso. Complessivamente, solo di infissi, la spesa annuale sarebbe di 1,3 miliardi di euro. 

In linea generale, la spesa potrebbe aggirarsi intorno ai 56mila euro medi, arrivando a una stima complessiva di 7,8 miliardi di euro in dieci anni. Le stime sono riportate prendendo in esame i costi sostenuti per i lavori in superbonus e riguardano anche l’installazione di caldaie più moderne e di cappotti termici.