Il convegno della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, in collaborazione con Punto Impresa Digitale, ha offerto uno sguardo a 360° sullo stato dell‘innovazione nelle piccole-medie imprese (PMI) italiane, con particolare attenzione all’Intelligenza Artificiale nelle aziende e alle sue applicazioni per il sistema delle imprese del territorio.

L’evento si è proposto di essere il punto di riferimento per le imprese che desiderano comprendere appieno le sfide e le opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale, offrendo chiarezza e illuminando le nuove opportunità per la business community.

Prima introduzione dell’Intelligenza Artificiale nelle aziende

L’Intelligenza Artificiale, o AI, è una disciplina che si occupa della creazione di sistemi in grado di simulare l’intelligenza umana.
Nelle PMI italiane, l’adozione dell’Intelligenza Artificiale sta diventando sempre più rilevante, poiché offre un enorme potenziale di innovazione e crescita.
Tuttavia, molte PMI possono ancora esitare nell’avviare progetti di AI, spesso a causa di preoccupazioni e incertezze riguardo all’implementazione di questa tecnologia avanzata.

Sfide etiche e sociali connesse allo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale nelle aziende

Un tema importante sollevato durante il convegno riguarda le sfide etiche e sociali connesse allo sviluppo e all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale nelle aziende e, più in generale, nella quotidianità.

Marianna Ganapini dell’Union College di New York ha sottolineato l’importanza di un approccio consapevole e responsabile nell’implementazione di queste tecnologie avanzate.
È fondamentale considerare gli aspetti etici legati all’utilizzo dei dati e garantire la trasparenza nel processo decisionale dell’AI.

Panorama dell’Intelligenza Artificiale in Italia

Carlo Antonelli, Direttore Business International di Fiera Milano, ha illustrato l’attuale panorama dell’Intelligenza Artificiale in Italia, concentrandosi soprattutto sulla vivace realtà di Milano.

Ha sottolineato come le paure riguardanti l’AI siano presenti da tempo, ma è giunto il momento di superarle, poiché l’AI è già una realtà concreta nella maggior parte dei settori industriali ed economici.

(Leggi anche l’articolo “Nuovi lavori grazie all’Intelligenza Artificiale: ecco quali sono”)

Il valore aggiunto dell’Intelligenza Artificiale nelle aziende italiane

Gian Luca Comandini, Direttore di The Block Chain Management School e Chairman AIXa 2023, insieme a Guido Di Fraia, Prorettore all’innovazione e all’Intelligenza Artificiale e Presidente del laboratorio di intelligenza artificiale dell’Università IULM di Milano, e Alexio Cassani, CTO di Cortilia, hanno discusso del valore aggiunto dell’AI per le imprese.

Cassani ha fornito una panoramica delle diverse tipologie di AI, mettendo in luce le differenze tra l’AI classica e quella generativa.
Ha evidenziato come l’adozione di strumenti basati su AI generativa possa migliorare l’efficienza interna delle imprese e accelerare lo sviluppo di soluzioni innovative per i clienti.

L’ottimizzazione delle strategie di marketing aziendale grazie all’Intelligenza Artificiale nelle aziende

Guido Di Fraia ha illustrato come l’Intelligenza Artificiale possa ottimizzare le strategie di marketing aziendale, consentendo alle imprese di raggiungere risultati più efficaci ed efficienti.
Attraverso l’analisi dei dati e l’apprendimento automatico, l’AI può fornire informazioni preziose sulla segmentazione di mercato, le preferenze dei clienti e i trend di consumo, permettendo alle PMI di adattare le loro strategie di marketing in modo mirato.

Miglioramento dell’esperienza dei clienti grazie all’Intelligenza Artificiale

Gian Luca Comandini ha portato l’attenzione sull’esperienza dei clienti, evidenziando come l’Intelligenza Artificiale possa arricchire e migliorare sia l’esperienza di acquisto che l’interazione con i prodotti e i servizi offerti dalle aziende.
Attraverso chatbot intelligenti, assistenti virtuali e sistemi di raccomandazione personalizzati, le PMI italiane possono offrire un’esperienza più personalizzata e coinvolgente ai loro clienti, aumentando la fedeltà e le possibilità di vendita ripetuta.

Best practices e testimonianze di successo

Durante il convegno, dieci realtà aziendali hanno condiviso le proprie best practices e esperienze di successo nell’implementazione dell’Intelligenza Artificiale.
Casavo, Luxottica, Contents.com, P4I-Partners4Innovation, Digital360, MIPU Predictive Hub Società Benefit, Intellico.ai, Wenda srl, Alpitour, Covisian e Unguess hanno dimostrato come l’AI stia già generando valore per le imprese.

Hanno illustrato come l’AI stia rivoluzionando il settore delle vendite e del marketing, l’ottimizzazione della gestione della supply chain e la trasformazione dei servizi di customer care attraverso l’implementazione di chatbot e soluzioni automatizzate.

Risoluzione dei dilemmi legati all’Intelligenza Artificiale

Infine, è importante considerare i dilemmi legati all’Intelligenza Artificiale, come la gestione dei dati, le questioni etiche e l’impatto sul lavoro.
È necessario affrontare queste sfide con responsabilità e flessibilità, garantendo una governance adeguata dell’AI e investendo nella formazione delle risorse umane per adeguarsi ai cambiamenti che l’Intelligenza Artificiale comporta.

L’Intelligenza Artificiale rappresenta un’opportunità concreta per le PMI italiane in grado di migliorare l’efficienza operativa, ottimizzare le strategie di marketing e offrire un’esperienza di qualità ai propri clienti.
Il vero rischio per le imprese è non iniziare ad abbracciare questa tecnologia e rimanere indietro rispetto ai competitor. Investire nell’Intelligenza Artificiale è investire nel futuro.

(Leggi anche l’articolo “Dal Parlamento Ue il via libera alle nuove regole sull’Intelligenza Artificiale”)