Milik vuole la Juventus. L’attaccante è del Marsiglia, finita la stagione con i bianconeri ha salutato Torino ed è volato in nazionale. Poi andrà in vacanza ma al suo ritorno non tornerà alla Juventus, almeno se le cose rimarranno come stanno adesso. Il giocatore è di proprietà del Marsiglia, quest’anno è stato agli ordini di Allegri ma era in prestito (per 750 mila euro). E se in un primo momento i bianconeri non sembravano intenzionati a riprenderselo, ora le cose sono cambiate. I bianconeri stanno parlando con il suo club di appartenenza e le trattative sembrano essere avviate. Secondo quanto filtrato, le società stanno trattando per fare in modo che Milik torni a Torino ancora con la formula del prestito, ma con obbligo di riscatto da parte dei bianconeri. attualmente il suo valore di mercato è di 10 milioni di euro. Lui, dal ritiro della nazionale, ha provato a mandare un messaggio ai vertici di entrambe le società dicendo chiaramente come vorrebbe che finisse la trattativa.

Sarei felice di restare alla Juventus lì sto bene e l’allenatore mi vuole”.

Milik “Sarei felice di rimanere alla Juventus e Allegri mi stima”

Sarei felice di restare alla Juventus – ha detto durante la conferenza stampa – lì sto bene e l’allenatore mi vuole”. Secondo quanto riferito dal giocatore le due società starebbero parlando. “I due club stanno trattando – ha continuato Milik – e io spero di rimanere, io vorrei restare. Juventus e Marsiglia si stanno sentendo e stanno portando avanti un dialogo. Io so che mister Allegri mi stima. Vedremo se ci sarà un accordo, io spero che trovino un’intesa”. Insomma l’attaccante polacco vorrebbe continuare la sua avventura a Torino. Dopo l’esperienza al Napoli e la parentesi al Marsiglia, vorrebbe tornare in Italia magari cercando di vivere una stagione un po’ più semplice, con la Juventus, rispetto a quella appena conclusa. Un anno difficile sia per problemi suoi, ha avuto a che fare con un lungo infortunio, sia soprattutto per quanto successo al club, tra penalizzazioni date, poi tolte e poi comminate di nuovo. “Sicuramente sono partito bene – ha detto Milik analizzando la stagione prima dal punto di vista personale – ma poi un infortunio mi ha tenuto fuori per un mese e mezzo ed è stato difficile per me tornare al livello che avevo raggiunto“.

Un infortunio mi ha tenuto fuori per un mese e mezzo ed è stato difficile per me tornare al livello che avevo raggiunto.

Milik “Sulla Juventus decisioni strane”

L’attaccante, e Napoli, ha poi invece parlato delle difficoltà affrontate dalla squadra, legate a quelle vissute dal club. “Non è stata una stagione facile per la Juventus – ha confermato Milik – soprattutto considerando il fatto ci hanno tolto dei punti e per tutta la storia delle penalizzazioni. Quelle prese sono state sicuramente decisioni davvero strane. Certe cose non dovrebbero essere fatte a stagione in corso”.
Milik in questa stagione alla Juventus ha segnato nove reti in totale, due in Champions League (entrambe contro il Benfica), e sette in serie A. L’attaccante a causa di un infortunio al bicipite femorale che lo ha tenuto fuori per 60 giorni, ha saltato 7 partite di campionato. Dal 29 gennaio, contro il Monza, Milik è tornato a disposizione il 1 aprile contro il Verona. In coppa Italia, per lo stesso motivo, ha saltato solo la gara con la Lazio. La Juventus è uscita ai gironi di Champions, retrocedendo quindi all’Europa League. Così, il giocatore di proprietà del Marsiglia, non è stato a disposizione di Allegri per la seconda parte della stagione europea e quindi, sempre a causa del ko fisico, ha saltato esattamente un mese di Europa League. E cioè le partite giocate dal 16 febbraio al 16 marzo rientrando il 13 aprile nella gara che la Juventus ha giocato contro lo Sporting.