Una coppia è stata arrestata per estorsione a Pescara. Avevano preso di mira un noto imprenditore di zona, che si era rivolto a loro per un prestito di soldi. Oltre a essere un abituale cliente per comprare dai due la cocaina.
Pescara, estorsione ai danni di un imprenditore: la vicenda
Le indagini, condotte dalla Polizia, sono iniziate più di un anno fa. Ad aprile 2022 la vittima ha deciso di denunciare le vessazioni e le violenze della coppia. L’uomo ha però dovuto ammette di essere un habitué della cocaina e di rifornirsi da loro, pagando 100 euro per ogni dose da 0,5 grammi. Il tizio spendeva dunque oltre 1.000 euro al mese in droga. Ma le difficoltà economiche che ha affrontato non lo hanno fatto desistere, così oltre alla bianca ha anche chiesto ai pusher un prestito di 3mila euro con interessi altissimi.
L’accordo con la coppia prevedeva la restituzione di 6mila euro, aumentati a 7 e infine di 8mila. Gli inquirenti hanno appurato che, nonostante l’imprenditore avesse poi pagato 13mila e passa euro (alla faccia delle difficoltà economiche), gli indagati avevano più volte minacciato l’imprenditore di divulgare dettagli intimi compromettanti.
I due avevano anche minacciato di morte la vittima in più di un’occasione: sia nei pressi della propria abitazione o per strada, sia rivolgendosi ad amici e parenti. La donna, una 32enne, è finita ai domiciliari, mentre l’uomo, un pluripregiudicato di 37 anni, in carcere. Le accuse sono di usura aggravata, estorsione e spaccio di stupefacenti.