Com’è fatta la bara di Berlusconi? Ad attirare l’attenzione del pubblico durante la diretta del funerale dell’ex Presidente del Consiglio è stata sicuramente la bara, un oggetto realizzato artigianalmente dall’azienda più rinomata in Italia e che in passato ha fornito anche il feretro per un altro importante imprenditore come Leonardo Del Vecchio di Luxottica.
Com’è fatta la bara di Berlusconi? Scelto legno di mogano
La bara di Silvio Berlusconi ammirata durante la diretta dei funerali è stata realizzata con legno di mogano proveniente direttamente dall’Honduras, una primizia assoluta tanto che dagli stessi alberi venivano costruite le chitarre del grande Jimi Hendrix. La bara ha delle striature di colore bruno ed il legno è stato stagionato in maniera naturale. La bara che accoglie le spoglie mortali di Silvio Berlusconi ha subito anche una doppia verniciatura per creare un effetto lucido sul cassone e satinato nelle pareti laterali. Le tavole utilizzate vanno da 40 a 50 cm di spessore. La lavorazione avviene partendo da tronchi interi e per realizzarla sono stati impiegati ben 20 giorni di lavoro.
Chi ha realizzato la bara di Berlusconi? Scelta un’azienda bergamasca
Caravaggio era il paese del noto pittore Michelangelo Merisi, ritenuto uno dei più grandi artisti della nostra storia. Lo stesso paese è la sede dell’azienda Art Funeral Italy di Paolo Imeri, considerata la massima eccellenza italiana nella realizzazione di bare artigianali. L’azienda rifornisce le più importanti agenzie funerarie del paese, motivo per cui non ha avuto contatti diretti con la famiglia Berlusconi che ha semplicemente scelto il modello preferito sul catalogo.
Il prezzo della bara
Il titolare dell’azienda Paolo Imeri interrogato da Repubblica sul costo della bara di Silvio Berlusconi è stato piuttosto criptio:
“Preferisco non svelarlo così come per motivi di riservatezza ho oscurato quel genere di cofano sul nostro sito dove ci sono tutte le nostre creazioni. Posso solo aggiungere che si tratta dello stesso tipo di bara in cui giace l’imprenditore Leonardo Del Vecchio, scomparso un anno fa di questi tempi”.
Il nome del modello è “Duomo23”, curiosamente lo stesso della cattedrale dove è avvenuto l’ultimo saluto al leader di Forza Italia. Anche nella scelta della bara dunque Silvio Berlusconi ha dimostrato di non essere certamente una persona comune. Il corpo dell’ex presidente verrà cremato ad Alessandria e le ceneri riposeranno poi nel mausoleo di famiglia ad Arcore.