Sparatoria in un poligono militare in Giappone. Un cadetto ha esploso colpi di pistola nei confronti di alcuni membri delle forze armate, il bilancio è di due morti e un ferito.
Sparatoria in Giappone
Orrore in un poligono militare in Giappone, nella prefettura di Gifu. Un cadetto 18enne delle forze armate è stato arrestato dopo aver esploso colpi di fucile automatico contro tre suoi colleghi, a seguito della sparatoria i militari feriti sono stati portati in ospedale: uno è ancora ricoverato mentre gli altri due sono deceduti. I due militari morti avevano 25 e 52 anni, mentre il ferito è un 25enne.
Tantissimi curiosi
La polizia ha inizialmente arrestato il giovane con l’accusa di tentato omicidio. Vicino al poligono c’è una zona residenziale e alcuni cittadini sono usciti o hanno guardato dalle loro finestre cosa stesse accadendo. Sul posto sono arrivati anche i media locali. La folla di curiosi ha anche bloccato il traffico per qualche ora. La violenza armata è estremamente rara in Giappone che vanta uno dei tassi più bassi di crimini con armi da fuoco al mondo a causa delle sue leggi sul controllo estremamente rigide.
Aumento della violenza con arma da fuoco
Recentemente in Giappone sono stati segnalati una serie di sparatorie. Il mese scorso, quattro persone, tra cui due agenti di polizia, sono morte nella città di Nakano, nel Giappone centrale. Nel 2022, in Giappone si sono verificati nove incidenti con armi da fuoco, tra cui l’ assassinio dell’ex primo ministro Shinzo Abe, ucciso con una pistola fatta in casa durante un discorso elettorale. Si ritiene che di nove incidenti almeno sei siano stati commessi da gruppi di persone e non da singoli.