Superbonus, villette, quoziente familiare, flat tax: l’Agenzia delle entrate fornisce i primi chiarimenti in merito a uno dei requisiti, quello del reddito, tra quelli elencati per il beneficio fiscale del 90% del 2023. Un’ulteriore spiegazione riguarda i contribuenti che abbiano mantenuto il 110% quest’anno per i quali è previsto il via libera sui lavori trainati. Nel dettaglio, il superbonus spetta per la medesima aliquota anche per i lavori trainati svolti sull’immobile nonché per gli interventi portati avanti sulle singole unità immobiliari.
Ecco, quindi, cosa prevede la circolare dell’Agenzia delle entrate sulla determinazione del reddito, sulla proroga delle villette, sulla detrazione per 10 anni e sulle novità relative al fotovoltaico e ai sistemi di accumulo.
Superbonus quoziente familiare 2023: ultime novità su calcolo del reddito, rientrano flat tax e affitti
Prime indicazioni dell’Agenzia delle entrate con la circolare 11 del 2023 in merito al quoziente reddituale delle famiglie per l’accesso al superbonus nel 2023. Il Fisco stabilisce, infatti, che il nuovo quoziente familiare dovrà tener conto di tutti i redditi soggetti all’imposta sostitutiva. Ovvero la cedolare secca nel caso degli affitti o della flat tax del 15 per cento per le partite Iva a regime forfettario. Si profila una maggiore attenzione verso i redditi all’interno dei nuclei familiari, come dovrebbe prevedere l’intera riforma fiscale.
Con la circolare, attesa da parecchio tempo, l’Agenzia delle entrate fornisce quindi le indicazioni su come calcolare il reddito di riferimento. Il calcolo, in particolare, si perfeziona in base a quanto spiega l’articolo 8 del Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir), assoggettando a tassazione sostitutiva anche i redditi derivanti dalla cedolare secca o quelli della flat tax delle partite Iva forfettarie.
Inoltre, come si spiega ancora nella circolare, i figli fino a 21 anni rientrano nella determinazione del reddito anche se dovessero produrre redditi fino a 4.000 euro per i quali non si rientri nella detrazione per carichi di famiglia. Rientrano nella determinazione del reddito anche i conviventi, sulla base della definizione operata dalla legge “Cirinnà”, all’articolo 1.
Superbonus quoziente familiare e villette: proroga dei lavori o altro bonus
Il nuovo quoziente familiare è collegato ai lavori sulle villette del superbonus. Su queste, il decreto 11 del 2023 ha stabilito una proroga dei lavori fino al 30 settembre 2023, purché entro un anno prima – il 30 settembre 2022 – sia stato raggiunto il primo stato di avanzamento dei lavori (del 30 per cento). Nel computo del primo Sal possono essere ricompresi anche interventi che non rientrino nel superbonus. Sulle spese successive alla data di scadenza di fine settembre, il committente può utilizzare altri bonus, definiti minori. In particolare, a beneficio del contribuente si può scegliere tra l’eco bonus, il sisma bonus e il bonus casa ordinario del 50 per cento di detrazione.
Bonus edilizi, così i lavori su fotovoltaico, sistemi di accumulo e detrazione di 10 anni
La circolare dell’Agenzia delle entrate chiarisce, inoltre, che sui lavori in superbonus 110% delle spese del 2022, sia possibile utilizzare la nuova detrazione fiscale in dieci anni, anziché quella ordinaria di quattro anni. La detrazione spalmata su un periodo più lungo potrà essere fatta valere nella dichiarazione dei redditi del 2024 per la prima rata delle spese 2022. Nella dichiarazione dei redditi di quest’anno non si dovrà indicare nulla.
Inoltre, il superbonus con beneficio del 110% può essere utilizzato per installare gli impianti fotovoltaici anche dalle Onlus, dalle Associazioni di promozione sociale (Aps) e dalle Organizzazione di volontariato (Odv). Sia sul fotovoltaico che per i sistemi di accumulo, l’Agenzia delle entrate chiarisce che le installazioni possono essere fatte in aree non pertinenziali, anche di proprietà di terzi, differenti dalle strutture sulle quali vengono realizzati i lavori trainanti del superbonus, purché questi ultimi riguardino edifici situati nei centri storici e sottoposti a vincoli.
