Non ce l’ha fatta l’operaio rimasto coinvolto in un terribile incidente sul lavoro a Capua in provincia di Caserta. Il suo cuore ha smesso di battere oggi, Martedì 13 Giugno 2023.
Le autorità hanno provveduto a diffondere la notizia comunicando anche le generalità della vittima. Si tratta di Pasquale Cosenza, operaio edile di 38 anni che viveva a Portico di Caserta insieme alla compagna da cui aveva avuto una figlia un anno fa.
La tragica scomparsa ha sconvolto tutta la comunità locale. In particolar modo amici e conoscenti si sono stretti nell’inconsolabile dolore della famiglia. moltissimi i messaggi di cordoglio e le manifestazioni di affetto apparse sui social network.
In un post di essi, un’amica lo ricorda come una persona sempre disponibile ed altruista.
“Era un ragazzo dal cuore d’oro, sempre pronto a darti una mano nel momento del bisogno. La vita, a volte, è ingiusta e con lui lo è stata. Riposa in pace, grande uomo e amico di tutti.”
Pasquale Cosenza era rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro a Capua Venerdì scorso. Il 38enne era alle prese con alcune lavorazioni su un capannone insieme ad un collega. Le sue condizioni erano apparse fin da subito disperate. Oggi, dopo quattro giorni in lotta per la sopravvivenza, il 38enne si è spento presso l’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.
Incidente sul lavoro a Capua: operaio precipitato dal tetto di un capannone
La dinamica dell’infortunio sul lavoro poi rivelatosi fatale è tuttora in fase di investigazione da parte dei Carabinieri di Capua. Secondo la prima ricostruzione dei fatti, Venerdì mattina la vittima era all’opera per alcuni lavori di manutenzione ad un tetto di un capannone industriale. Insieme a lui sulla stessa copertura vi era un collega, un uomo di 41 anni le cui iniziali sono V. R. e residente a Macerata Campania.
Ad un certo punto, per cause ancora da individuare con certezza, entrambi i lavoratori avrebbero perso l’equilibrio e sarebbero così caduti nel vuoto.
Appena registrato il gravissimo infortunio al lavoro, si è messa in moto la macchina dei soccorsi. In poco tempo sul posto erano infatti arrivate non solo le forze dell’ordine ma anche i sanitari del 118 a bordo di due ambulanze.
Entrambi i lavoratori sono caduti da un’importante altezza. Hanno subito gravi traumi da impatto al suolo. In particolare le condizioni del 38enne sono apparse le più critiche. I sanitari dopo aver stabilizzato le ferite sul posto hanno immediatamente disposto il suo trasferimento d’urgenza presso l’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. I dottori hanno provveduto anche un delicato intervento per ridurre i traumi subiti. Il quadro clinico è rimasto sempre gravissimo e la prognosi riservata. Nelle ultime ore il peggioramento.
Nonostante ogni tentativo, il personale ospedaliero si è dovuto arrendere e constatare che le lesioni subite erano irreversibili. Oggi i dottori lo hanno dichiarato morto.
Indagini sull’incidente
Nel frattempo sul luogo in cui si è verificata la tragedia proseguono gli accertamenti da parte dei Carabinieri di Capua. I militari dovranno accertare il motivo esatto della presenza dei due lavoratori sul tetto del capannone e se entrambi avessero rispettato le opportune disposizioni di sicurezza. I due non avrebbero infatti indossato l’imbracatura di trattenuta obbligatoria in ogni lavorazione edile ad alta quota.
Se il personale medico lo consentirà, gli inquirenti sentiranno la ricostruzione dei fatti fornita dal collega. Potrebbe infatti essere preziosa per capire cosa sia andato storto e abbia provocato la caduta di entrambi.
Al momento non è esclusa alcuna ipotesi. Appare più probabile che i due abbiano perso banalmente l’equilibrio mentre erano all’opera.
Solo quando tutti i dettagli della vicenda saranno chiariti, gli inquirenti valuteranno le eventuali responsabilità o archivieranno il caso come una pura fatalità.