Con l’arrivo dell’estate, il Trentino si trasforma in un gioiello da scoprire: montagne lussureggianti, sentieri avventurosi, laghi cristallini, borghi pittoreschi e una miriade di attività all’aria aperta rendono questa regione una delle mete turistiche più desiderate. Il Trentino promette un’esperienza indimenticabile, tra paesaggi naturali mozzafiato, un clima ideale e una vasta gamma di proposte ricreative. Dove fare le vacanze estive 2023 in Trentino? Ecco 5 luoghi da non perdere assolutamente per innamorarvi di questa regione.
Dove fare le vacanze estive in Trentino: un viaggio ideale per tutti
Esplorare il Trentino significa immergersi in un’esperienza variegata e stimolante: dai tranquilli giri in bicicletta ai pranzi nei suggestivi rifugi alpini, dai sentieri che attraversano le Dolomiti alla rilassante vita in riva al lago. I luoghi da visitare sono innumerevoli: dai borghi di Canale di Tenno e San Lorenzo in Banale, fino a Vigo, Bondone e Mezzano, ognuno con le proprie peculiarità e attrattive. Ovviamente i luoghi sono tanti e noi dobbiamo fare una selezione, ma è certo che il Trentino può rispondere a tutte le esigenze.
Il Trentino per famiglie e bambini
Il Trentino si presta come meta ideale per le vacanze in famiglia, offrendo numerose opzioni per divertimento ed istruzione: dai parchi giochi all’aperto ai musei, come il Museo di Scienze Naturali di Trento, progettato per intrattenere ed educare i più piccoli. Le proposte di attività variano tra percorsi avventurosi nei boschi, scoperta della fauna locale e parchi tematici per piccoli esploratori.
Il Trentino per gli sportivi e gli avventurieri
Non solo relax e natura: il Trentino è una meta ambita per gli appassionati di sport e avventura. Dai percorsi di mountain bike alle arrampicate sulle vette dolomitiche, dalle discese in rafting lungo i fiumi alle immersioni nei laghi alpini, l’estate trentina offre un ventaglio di esperienze adrenaliniche. Particolarmente popolare è il parapendio, che offre panorami mozzafiato sulle vallate e le cime del Trentino.
La gastronomia trentina
Il Trentino è anche una regione ricca di sapori e tradizioni culinarie. La visita di una tipica malga, per degustare formaggi e salumi locali, o di una cantina per assaporare i pregiati vini trentini, può arricchire l’esperienza di viaggio con gusti autentici e genuini. Imperdibili i canederli, la polenta, la carne salada e l’immancabile strudel di mele.
Eventi ed esperienze culturali in Trentino
L’estate in Trentino è anche un momento di fermento culturale, con una serie di eventi e manifestazioni che animano i borghi e le città. Dai concerti all’aperto ai festival di cinema, dalle rassegne d’arte alle tradizionali sagre di paese, l’estate trentina offre spunti culturali per ogni gusto. In particolare, il Festival Suoni delle Dolomiti combina magnificamente musica e natura, con concerti tenuti nelle località più suggestive della regione. Nel 2023 si tiene dal 23 agosto fino al 1° ottobre.
Dove fare le vacanze estive in Trentino?
Ecco 5 luoghi dove poter fare le vacanze estive 2023 in Trentino. Come accennato sopra, abbiamo dovuto fare una selezione, ma niente vieta di ampliare i propri orizzonti e sconfinare dalle proprie destinazioni.
Val di Fassa: tra relax e avventura
La Val di Fassa offre opportunità per ogni tipo di turista. Le famiglie troveranno un paradiso per escursionisti e tranquilli percorsi termali, mentre le coppie potranno riscoprire la serenità nei suggestivi resort di Pozza di Fassa. Da Moena a Canazei, questa valle del Trentino offre una serie di attività e paesaggi da non perdere. Incastonata tra le maestose Dolomiti, è una destinazione vacanziera celebre, ricca di panorami mozzafiato, avventure trekking e ricchezze culturali.
Un simbolo riconosciuto delle Dolomiti sono le Torri del Vajolet. Queste possenti formazioni rocciose si raggiungono tramite un percorso trekking di medio-alta difficoltà partendo dal rifugio Gardeccia, facilmente raggiungibile con la funivia da Vigo di Fassa.
La Valle di San Nicolò offre un’esperienza unica tra malghe e rifugi, culminante in una cascata e un ampio prato, ideale per rilassarsi e godersi la vista. Questa passeggiata è particolarmente adatta alle famiglie, con disponibilità di navetta o trenino per coprire il primo tratto di strada.
Il Sentiero Friedrich-August, tracciato centenario che porta il nome del principe di Sassonia, inizia al termine della funivia da Campitello di Fassa al Col Rodella. Questo trekking si sviluppa ai piedi del Sassolungo e del Sassopiatto, regalando panorami incredibili sulle Dolomiti.
Il Piz Boè, uno dei 3mila metri delle Dolomiti più facilmente raggiungibili, offre una vista panoramica a 360° sui monti Pallidi. L’ascensione inizia dal Passo Pordoi, a piedi o in funivia, e comprende un tratto con cordino metallico.
Vigo di Fassa, un affascinante borgo ladino, offre un’esperienza immersiva nella storia e nella cultura locale. Arricchito da attrattive culturali, dal 2016 fa parte del club dei borghi più belli d’Italia.
Il Lago d’Antermoia, a 2495 m di quota, è un affascinante specchio d’acqua glaciale circondato da maestosi massi. L’escursione per raggiungerlo richiede però un buon livello di allenamento e spirito avventuroso.
Il Buffaure, raggiungibile con la cabinovia da Pozza di Fassa, offre esperienze trekking uniche e panorami mozzafiato. Per le famiglie, la zona offre giochi, sentieri tematici, e la possibilità di effettuare trekking con gli alpaca.
La Marmolada, facilmente raggiungibile dalla Val di Fassa, regala viste mozzafiato sul suo ghiacciaio e sulla strada tortuosa che sale al Passo Fedaia. È possibile raggiungere la cima in funivia, godendosi una vista panoramica sulle valli circostanti. L’ascesa alla cima della Marmolada è un’esperienza indimenticabile, grazie alla quale si può ammirare il panorama mozzafiato delle Dolomiti. Inoltre, durante l’estate, è possibile visitare il museo della Grande Guerra situato a Serauta, che conserva memorie della storia locale legate al Primo Conflitto Mondiale.
Canazei, considerato il cuore della Val di Fassa, offre un mix di cultura, sport e natura. Con le sue strutture turistiche, ristoranti, negozi e servizi, è la base ideale per esplorare la valle.
Dove fare le vacanze estive in Trentino: l’Alta Pusteria
L’Alta Pusteria è famosa per le sue attrattive, che spaziano dalle maestose Tre Cime di Lavaredo alle ridenti cittadine di Dobbiaco e San Candido. Grazie alla rete ferroviaria ben organizzata, è possibile esplorare la valle senza utilizzare l’auto, approfittando delle piste ciclabili e dei panorami mozzafiato.
San Candido, incastonata ai piedi del Monte Baranci, è una perla della Val Pusteria. Da non perdere la chiesa romanica dedicata a San Michele, completamente rinnovata in stile barocco nel 1735. Nel cuore della città, San Candido offre anche un’ampia gamma di percorsi escursionistici e piste per fondisti, rendendola una destinazione imperdibile sia in estate che in inverno.
Nel cuore del Parco Naturale Tre Cime, le Tre Cime di Lavaredo rappresentano una tappa obbligata per qualsiasi visitatore della Val Pusteria. Questi impressionanti massicci sono diventati, nel corso degli anni, un emblema delle Dolomiti. Il Rifugio Antonio Locatelli, situato nel cuore delle Dolomiti di Sesto, offre una vista mozzafiato su queste icone.
Partendo dal centro di San Candido, una splendida pista ciclabile attraversa la Val Pusteria, conducendo i ciclisti lungo un percorso panoramico fino a Lienz. Il tragitto, di 44 km, è costellato di paesaggi da cartolina e offre la possibilità di fare una sosta presso lo stabilimento della Loacker.
L’Alta Pusteria è anche casa di due laghi incantevoli: il lago di Braies e il lago di Dobbiaco, entrambi circondati da una cornice di montagne mozzafiato.
Il Museo Messner Mountain a Brunico, fondato dall’alpinista Reinhold Messner, è una tappa obbligatoria per gli appassionati di montagna e cultura. Questo museo affascinante offre una prospettiva unica sull’interazione tra l’uomo e la montagna, con esibizioni che coprono tutto, dalle antiche tradizioni himalayane all’alpinismo moderno.
Il Castello di Brunico, che domina la città da un colle, è uno dei principali simboli della Val Pusteria. Costruito nel XIII secolo, il castello è stato la residenza estiva dei principi-vescovi di Bressanone per secoli. Oggi ospita una delle sei sedi del Museo Messner Mountain e offre una vista panoramica mozzafiato sulla città e sulla valle circostante.
Val di Fiemme: la scelta economica delle Dolomiti
Per chi desidera un’esperienza nelle Dolomiti senza spendere una fortuna, la Val di Fiemme rappresenta la scelta ideale. La cittadina di Predazzo offre alloggi a prezzi ragionevoli e permette di raggiungere facilmente le altre aree delle Dolomiti.
Caratterizzata da affascinanti montagne come Lagorai e Latemar, la Val di Fiemme è una delle più celebri valli dolomitiche del Trentino. Si distingue per la sua posizione unica tra due dei parchi naturali più amati della regione: il parco naturale di Paneveggio – Pale di San Martino e il parco naturale del Monte Corno, entrambi riconosciuti come patrimonio naturale dell’umanità dall’Unesco.
La Val di Fiemme, insieme alle valli di Fassa e Cembra, costituisce il bacino del torrente Avisio, affluente dell’Adige. Località rinomate come Tesero, Cermis, Cavalese, Predazzo e Pampeago rendono questa valle un punto di riferimento sia per il turismo estivo che invernale.
In estate, in particolare la Val di Fiemme diventa un’area ideale per gli appassionati di escursionismo, passeggiate e ciclismo. La pista ciclabile delle Dolomiti la collega alla Val di Fassa, offrendo agli amanti della bicicletta una vista indimenticabile delle valli dolomitiche.
La foresta di Paneveggio, nota anche come la foresta dei violini, è famosa per gli abeti rossi plurisecolari, utilizzati nella creazione di pianoforti e violini. Il parco naturale del Monte Corno, invece, offre un’eccezionale diversità paesaggistica e climatica, presentando una flora e fauna uniche.
La Val di Fiemme non è solo natura. La ricca storia e cultura della regione si riflettono nei suoi affascinanti paesi e borghi, come Cavalese e Predazzo. I visitatori possono esplorare vari musei, come il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, o il Centro d’Arte Contemporanea a Cavalese.
La tradizione gastronomica è un altro elemento importante della Val di Fiemme. La Strada dei Formaggi delle Dolomiti offre un’occasione unica per assaporare i deliziosi prodotti caseari locali.
Cavalese è conosciuta per le sue belle architetture, con case dipinte e balconi fioriti, che riflettono l’antica tradizione tirolese della regione. I visitatori possono immergersi nella storia locale visitando il Palazzo della Magnifica Comunità, un edificio risalente al 14° secolo che ospita il Museo di Fiemme. Qui, è possibile conoscere la storia, l’arte e la cultura della Val di Fiemme attraverso vari reperti storici, opere d’arte e mostre.
Cavalese ospita anche il Centro d’Arte Contemporanea, che presenta mostre di artisti locali e internazionali, e la Chiesa dell’Assunta, un esempio splendente di architettura barocca.
Parco Adamello Brenta
Immerso nelle splendide montagne del Trentino, il Parco Naturale Adamello Brenta offre un’infinità di attività estive che si intrecciano con la ricca biodiversità della zona. Dal trekking alle scoperte culinarie, dall’immersione nei borghi storici all’ammirazione delle cascate, l’area promette un’avventura estiva da sogno.
Il Parco Naturale Adamello Brenta, istituito nel 1967, è uno straordinario connubio di diversità geologiche, con le Dolomiti di Brenta, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, e i massicci granitici dell’Adamello-Presanella. Il parco si estende su 620 ettari e si sviluppa attraverso la Val di Sole, le Valli Giudicarie, la Val Rendena e la Val di Non, presentando una varietà altimetrica che va dai 447 ai 3558 metri sul livello del mare.
La varietà di ecosistemi presente all’interno del parco favorisce l’esistenza di una vasta gamma di specie animali e vegetali. Tra le molteplici specie vegetali, si possono trovare acero, abete rosso, larice, ginepro nano e molti altri. Inoltre, il parco è dimora di una straordinaria fauna, che comprende orsi, caprioli, cervi, camosci, mufloni, marmotte, scoiattoli e molte specie di uccelli e pesci.
Nonostante il progressivo ritiro dei ghiacciai, il parco ospita alcuni dei ghiacciai più estesi, tra cui la Vedretta del Mandrone, i ghiacciai della Lobbia e del Lares e le Vedrette che fiancheggiano la Presanella. Questi ghiacciai, grazie all’impermeabilità delle rocce, creano cascate e ruscelli di rara bellezza.
Il Parco Naturale Adamello Brenta offre una vasta gamma di attività, da semplici passeggiate tra pascoli, laghi e cascate a arrampicate tra le spettacolari guglie dolomitiche. Le visite guidate organizzate dal Parco sono un’ottima opportunità per scoprire gli aspetti naturalistici e culturali di questa area protetta.
Dove fare le vacanze estive in Trentino? Non può mancare Trento
Trento, capoluogo del Trentino, è una città perfetta per coloro che cercano un mix tra natura e vita cittadina. Trento vanta un patrimonio artistico e storico di inestimabile valore, immerso in uno scenario naturale di grande bellezza.
Il cuore pulsante di Trento è Piazza del Duomo, punto di partenza obbligato per qualsiasi visita alla città. Al centro della piazza troneggia la fontana del Nettuno, mentre sulla stessa piazza si affacciano importanti edifici storici come il Duomo di San Vigilio, il Palazzo Pretorio e il Museo Diocesano Tridentino.
Il Duomo di San Vigilio, costruito nel 13° secolo in stile romanico-gotico, è un simbolo della città di Trento. L’interno della chiesa è ricco di capolavori artistici, come il Rosone Ruota della Fortuna, l’Altare Maggiore del Pellegrino e il famoso affresco di San Vigilio.
Il Palazzo Pretorio, antica residenza dei principi-vescovi di Trento, ospita oggi il Museo Diocesano Tridentino. Qui, i visitatori possono ammirare un’ampia collezione di opere d’arte sacra, tra cui affreschi, sculture e oggetti liturgici.
Un altro punto di riferimento di Trento è il Castello del Buonconsiglio, uno dei più importanti castelli della regione, noto per la sua Torre dell’Aquila con gli affreschi dei Mesi, un capolavoro del gotico internazionale.
Oltre alla sua ricchezza culturale e architettonica, Trento offre anche una vasta gamma di specialità culinarie. Le strade e piazze della città sono costellate di ristoranti e osterie dove si possono gustare piatti tipici come canederli, strudel di mele e speck trentino, accompagnati da un bicchiere di Teroldego Rotaliano o Trentodoc, famosi vini locali.