Il percorso di Arianna Fontana nella short track da tempo è oscurato dall’indagine che vede coinvolti l’azzurra e la Federazione italiana. Per capire i temi principali della questione bisogna risalire ai Giochi Olimpici di Pechino 2022 quando la pattinatrice valtellinese aveva sentito di esser presa di mira da alcuni suoi compagni di squadra.

Stando alle parole di Arianna, alcuni colleghi avrebbero di fatto compromesso le sue prestazioni in virtù di un atteggiamento poco consono e volto a crearle un malessere generale in tutto l’arco della competizione. Nonostante i successi a Pechino, la campionessa di short track aveva poi denunciato il tutto scatenando un lungo battibecco con la Federazione, arrivando anche ad alimentare voci su un suo possibile cambio nazionalità in vista delle prossime gare.

Uno scenario complesso che prosegue da 13 mesi ormai e su cui Arianna Fontana ha sentito il bisogno di tornare a parlare attraverso un post sui suoi profili social.

Short track, lo sfogo di Arianna Fontana sull’indagine interna alla Federazione

Come anticipato, sul destino di Arianna Fontana ci sono ancora molti dubbi ma è proprio la pattinatrice azzurra a provare a chiarire le sue intenzioni. Dal suo post social, si capisce che per la valtellinese tutto è legato al senso di giustizia e bisogno di verità, per chiarire e mostrare a tutti quello che in passato aveva lei stessa definito un ambiente tossico.

Ecco il suo comunicato:

Oggi segna un mese dalla riapertura dell’indagine da parte della procura federale. L’indagine riguardava e riguarda tutt’oggi, sul fatto se ho detto la verità quando ho rilasciato un’intervista sull’essere stata presa di mira sul ghiaccio da due compagni di squadra. È stato un processo lungo ed estenuante, 13 mesi, e come vedete, non è ancora finito, ma il modo in cui faccio una cosa, faccio ogni cosa… La porto a termine! Aspetterò fino al termine di questa indagine per decidere molte cose poiché le azioni degli altri e le decisioni che prenderanno mi mostreranno l’impegno dell’Italia per il progresso e la protezione degli atleti. Nel mentre che aspetto, mi terrò in forma fiduciosa che potrò tornare a gareggiare e soprattutto tornare ad allenarmi con gli altri atleti italiani. È uno dei miei desideri più grandi. Quindi per ora mi tengo allenata per tenere tutte le carte in tavola per assicurarmi che quando tutto sarà finito, il mio futuro sarà ancora pieno di grandi emozioni per me e per i miei fan! Grazie a tutti per il vostro continuo supporto!!!