Dalla morte di Berlusconi una delle parole che ha suscitato maggiore interesse è “lutto nazionale“: di cosa si tratta e cosa prevede? In realtà abbiamo potuto osservare già questa usanza per due presidenti della Repubblica cioè Leone e Ciampi. Andiamo a vedere in cosa consiste.
Lutto nazionale: cosa prevede?
Domani, 14 giugno, ci sarà funerale di Stato di Silvio Berlusconi e sarà giornata di lutto nazionale. Ma in cosa consisterà? Anzitutto ci saranno le bandiere a mezz’asta fuori dagli edifici pubblici mentre dentro le bandiere avranno sopra due strisce di velo nero in segno di lutto. Nessun impiego per gli esponenti del governo se non per eventi di beneficenza. Le scuole, per lo meno quelle ancora aperte, dovranno rispettare un minuto di silenzio. Infine gli esercenti potranno decidere se tenere le saracinesche abbassate nel corso del funerale, fermando di fatto la loro attività nel corso delle esequie di Stato. Gli uffici pubblici resteranno aperti.
Bandiere a mezz’asta al Palazzo Municipale di Arpino in segno di lutto per la scomparsa di Silvio Berlusconi. @stampasgarbi @AnsaRomaLazio pic.twitter.com/VWEaSP28TD
— Vittorio Sgarbi (@VittorioSgarbi) June 13, 2023
E in Inghilterra come funziona?
In tanti cercano il paragone con il modello inglese dato che a settembre 2022 abbiamo assistito alle celebrazioni per Elisabetta II. In quel caso le cose sono andate molto diversamente rispetto all’Italia: alla dipartita di Sua Maestà il governo britannico ha confermato dodici giorni di lutto nazionale, a questo si associa anche il lutto interno alla famiglia reale che è durato almeno un mese. Infine per ogni anno di vita della Regina è stato sparato un colpo ad Hyde Park e in altre stazioni.