A margine dell’odierna riunione plenaria, il Parlamento Ue saluta e ricorda Silvio Berlusconi alla presenza degli eurodeputati. La presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola ha voluto dedicare qualche parola in onore del leader di Forza Italia, scomparso nella giornata di ieri, lunedì 12 giugno. Per volere dell’istituzione europea, a Strasburgo la bandiera italiana sventolerà a mezz’asta anche davanti alle sedi del Parlamento Ue.

Metsola ha ricordato così Berlusconi, assieme ad alcuni eurodeputati del Ppe e al presidente del gruppo dei popolari Manfred Weber.

A nome del Parlamento europeo desidero porgere le nostre condoglianze ai suoi figli, alla sua famiglia e agli amici di Forza Italia. Silvio Berlusconi è stato un combattente che ha fondato e guidato il centrodestra in Italia, un protagonista della politica per generazioni e ha contribuito a passaggi cruciali della storia europea e dell’Italia.

Al suo ingresso nell’aula, Metsola è stata la prima in assoluto a firmare il registro preposto per le condoglianze.

Mai troppo lontano dalle polemiche anche in questa casa ma tutti qui lo ricordano per la sua generosità, il suo coraggio e il suo carisma. La storia discuterà il suo impatto ma l’uomo ha lasciato il segno.

Il Parlamento Ue saluta Berlusconi, Weber (Ppe): “Decisivo negli sviluppi della politica europea degli scorsi tre decenni”

Fitta la rappresentanza del centrodestra italiano a Strasburgo. Tra loro, uno degli interventi più commossi è sicuramente quello di Fulvio Martusciello, capodelegazione di Forza Italia al Parlamento Ue.

Silvio non è uscito dalla storia italiana. I suoi insegnamenti resteranno tra di noi e peri nostri figli. L’insegnamento della libertà, da lui impartito, resterà per l’Italia e l’Europa. Silvio ci ha insegnato a vivere con il sole in tasca.

Autoconsideratosi “uno di quelli che non ha mai cambiato partito”, Martusciello sottolinea come il presidente forzista sia “entrato nella mia vita quando avevo 25 anni e da allora non ne è mai uscito”. Nemmeno dopo la sua morte, perché “l’enorme patrimonio di insegnamenti, di idee, di entusiasmo, di voglia di cambiare rimane intatto dentro di me”.

Tra le manifestazioni di cordoglio più importanti c’è quella del presidente del Ppe Manfred Weber, che ha sottolineato come Berlusconi sia stato decisivo nel percorso di creazione dell’Euro e dello spazio Schengen.

Tutti gli sviluppi della politica europea degli scorsi tre decenni sono accaduti anche grazie a lui. Ha lasciato anche una grande eredità per quel che riguarda la Nato e l’attaccamento alla visione atlantista dell’Italia. Credeva nella possibilità di fare sempre meglio ed era sempre rispettoso delle opinioni altrui come un vero democratico.

La Lega: “Peccato per il minuto di silenzio”

Nota polemica da parte della delegazione della Lega all’Eurocamera in relazione alla decisione di non dedicare un minuto di silenzio per la dipartita dell’ex Cavaliere.

Peccato che l’aula del Parlamento Europeo, ieri, non abbia voluto dedicare nemmeno un minuto di silenzio per ricordare Silvio Berlusconi, ex presidente del Consiglio italiano e anche ex Parlamentare europeo, limitandosi solo a una scarna dichiarazione in apertura di lavoro.

Il Parlamento europeo, in ogni caso, non aveva mancato di ricordare l’ex premier in aula a Strasburgo già nella giornata di ieri. La stessa Roberta Metsola, rivolgendosi agli eurodeputati, ha annunciato “con grande tristezza” di aver “appreso della morte dell’ex membro di questo Parlamento e ex presidente del Consiglio italiano” Berlusconi.