Il Bonus Genitori Separati 2023 è una misura molto significativa che punta a venire incontro ai genitori separati o divorziati in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19. Questo aiuto economico promosso dallo Stato, è stato concepito per fornire un supporto ai genitori che stanno riscontrando problemi nel gestire l’assegno di mantenimento dei figli a causa di una sospensione o riduzione del lavoro determinata dalla pandemia e dalle sue relative conseguenze. Ecco quali sono i requisiti richiesti per accedervi per l’anno 2023, le modalità per fare domanda e il periodo di validità del beneficio.

Cosa comprende il Bonus Genitori Separati 2023

Iniziamo dal definire cos’è esattamente il Bonus Genitori Separati 2023. Questa misura di sostegno, approvata dal decreto del 23 agosto 2022 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 26 ottobre 2022, offre un contributo economico fino a 800 euro mensili per 12 mesi. Come anticipato, questo aiuto è destinato ai genitori separati o divorziati che hanno riscontrato difficoltà nel versare l’assegno di mantenimento dei figli, a causa dell’impatto negativo della pandemia da Covid-19 sul loro stato lavorativo. Il bonus, quindi, è rivolto principalmente al genitore non affidatario, per sostenere le spese ordinarie dei figli.

Caratteristiche del Bonus Genitori Separati 2023

Il Bonus Genitori Separati è un sostegno finanziario rivolto ai genitori separati o divorziati che hanno subito una riduzione o una sospensione del lavoro a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. In particolare, si concentra sul genitore che ha il compito di mantenere i figli e che ha riscontrato difficoltà economiche nel pagare l’assegno dovuto.

L’assegno di mantenimento è un pagamento mensile dovuto dal genitore non affidatario per coprire le spese quotidiane del figlio (scuola, abbigliamento, ecc.). Per aiutare queste persone, è stato istituito un Fondo per i genitori lavoratori separati o divorziati. Il fondo stanziato per questo bonus ammonta a 200 milioni di euro: i contributi saranno destinati ai beneficiari fino a esaurimento risorse.

Bonus Genitori Separati: come funziona

Il funzionamento del Bonus Genitori Separati prevede il pagamento in un’unica soluzione dell’importo equivalente all’assegno di mantenimento che il genitore ha avuto difficoltà a versare. Il massimo raggiungibile con questo bonus è di 800 euro al mese, per un totale di 12 mensilità, portando il massimo complessivo a 9.600 euro. L’importo assegnato a ciascun beneficiario sarà equivalente alla parte dell’assegno di mantenimento che il coniuge non è in grado di pagare, in modo da coprire interamente o parzialmente il valore dell’assegno, a seconda di ogni singolo caso.

Bonus Genitori Separati 2023: requisiti richiesti

Per accedere al Bonus Genitori Separati 2023, ci sono alcuni requisiti che i richiedenti devono soddisfare. Questi includono:

  • Stato di separazione o divorzio: il richiedente deve essere legalmente separato o divorziato.
  • Riduzione o sospensione dell’attività lavorativa: il genitore richiedente deve aver subito una riduzione o sospensione del lavoro a causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19.
  • Obbligo di assegno di mantenimento: il genitore richiedente deve avere l’obbligo legale di pagare un assegno di mantenimento per i propri figli.
  • Difficoltà nel pagamento dell’assegno di mantenimento: il genitore deve dimostrare di aver avuto difficoltà nel pagare l’assegno di mantenimento dovuto per i propri figli.
  • Isee inferiore a una certa soglia: il reddito ISEE annuo del genitore richiedente non deve superare un certo limite, che viene stabilito annualmente. Per il 2023 questo limite è fissato a 8.174 euro.

Come fare domanda

Per fare domanda per il Bonus Genitori Separati 2023, i genitori interessati devono presentare un’istanza all’Inps, che mette a disposizione sul proprio portale una procedura online per la presentazione della domanda.

Il modulo di domanda richiede una serie di informazioni, tra cui dettagli sulla situazione lavorativa e finanziaria del genitore, la dichiarazione ISEE, e informazioni sull’assegno di mantenimento.

Una volta inviata la domanda, che dovrà indicare le generalità, il codice fiscale, le informazioni sul conto corrente e l’indirizzo e-mail, l’Inps la esaminerà e, se risulta essere conforme ai requisiti, il genitore richiedente riceverà il bonus.

Alla domanda bisognerà allegare specifica documentazione, che si compone di:

  • Elenco somme non versate per mantenimento dei figli tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022;
  • Reddito percepito dall’ex coniuge per l’anno di riferimento;
  • Dichiarazione in cui si specifica che l’inadempienza è stata causata da difficoltà lavorativa (sospensione o riduzione dell’attività) determinata dalla pandemia;
  • Copia documento d’identità;
  • Copia sentenza del giudice relativa al mantenimento (tempistiche, modalità e importo).

Quanto dura il bonus

Il Bonus Genitori Separati 2023 viene erogato per un massimo di 12 mesi. Tuttavia, la durata specifica del bonus può variare in base alle esigenze individuali e alla situazione finanziaria del genitore richiedente.