Ad Ardea un cane è morto strozzato da una catena durante la toelettatura che era solito fare. Il padrone ha raccontato la macabra vicenda sui social e immediatamente la sua storia è diventata virale. Secondo quanto si legge, avrebbe portato l’animale dal negozio di fiducia, ma una volta tornato per riprenderlo lo avrebbe trovato senza vita impiccato ad una catena. Inoltre, sarebbe stata azzannata anche una dipendente. Sono in corso le indagini.

Ardea, cane morto strozzato durante la toelettatura

Il dramma ad Ardea è avvenuto ieri pomeriggio, 12 giugno 2023. Un signore, come di consuetudine, aveva lasciato il suo cane corso a fare la toelettatura in un negozio di fiducia. Quando è andato a riprenderlo lo ha trovato senza vita impiccato ad una catena. Sarebbe morto strozzato. Le indagini sulla vicenda sono ancora in corso, ma secondo una prima ricostruzione sembra che il titolare della toeletta si sarebbe allontanato ed avrebbe lasciato il cane nelle mani della moglie inesperta.

Il cane corso sarebbe stato molto nervoso poiché legato per essere lavato, un momento di distrazione ed è avvenuta la tragedia. Inoltre, sembra che ci fosse anche un altro cane che lo avrebbe fatto innervosire ancora di più. Infatti, l’animale ha iniziato a dimenarsi fino ad attorcigliarsi la catena che aveva al collo e si è strozzato.

Azzannata anche una dipendente

Proprio nel corso della fase di agitazione, la moglie del proprietario, in preda al panico, avrebbe tentato di liberare il cane. A quanto pare, però, non c’è riuscita, anzi è rimasta ferita poiché la bestia l’avrebbe morsa al braccio.

Dopo aver ricevuto la segnalazione, sono intervenuti sul posto i carabinieri della Tenenza di Ardea che hanno poi richiesto l’intervento di personale del servizio veterinario dell’Asl di Albano Laziale.

Lo sfogo del padrone di Corso sui social

Il dramma, che ha colpito Ardea ieri pomeriggio, è stato raccontato dal padrone del cane corso femmina, la vittima dell’episodio. Attraverso un post sui social ha spiegato:

Ce lo hanno fatto trovare morto impiccato con la catena del lavaggio, una morte straziante. Loro hanno definito tutto questo un incidente ma ora spiegatelo al mio cane che non c’è più o alla mia famiglia.

I commenti sotto al post

Il post non è passato inosservato e sono tanti gli utenti che hanno risposto alla storia. Tra i tanti commenti si legge:

Titolari della toeletta vanno denunciati subito.

C’è chi ha scritto:

Dovevi chiamare i carabinieri.

Poi ancora:

Non devi assolutamente lasciar correre: un negozio dove si comportano così deve chiudere.

Qualcun altro ha aggiunto:

Se il toelettatore lascia il cane senza controllo in un’ambiente che non è il suo, è facile che si trovi in ansia e che per liberarsi faccia gesti incontrollati e pericolosi per lui o per gli altri. Sicuramente se il personale esperto fosse stato presente il cane sarebbe stato salvato.

Come diventare toelettatore?

Per diventare un toelettature non basta di certo aprire un negozio, ma seguire delle regole ben precise affinché non capitino episodi gravi. In primo luogo è necessario prendere una certificazione, dunque, bisogna essere qualificati per eseguire tutti i passaggi come il bagno, cura del mantello, trattamenti antiparassitari. Il personale che lavora all’interno di una struttura adibita dovrà essere qualificato ed in grado di fronteggiare qualunque disagio e incoveniente.

Cane annegato a Policoro

Qualche giorno fa a Policoro, un cane è stato trovato senza vita annegato, dopo essere legato ad una boa in mare. La Lega nazionale per la difesa del cane Animal Protection ha denunciato il tragico episodio, definito un “crimine sconvolgente”. Inoltre, la Capitaneria di porto ha trovato un secondo laccio intorno alla boa, che sarebbe stato usato per un secondo cane che attualmente non è stato trovato.