Joshua Kimmich allontana le sirene del Barcellona e promette fedeltà al Bayern Monaco. Dopo il corteggiamento negli scorsi giorni da parte dei blaugrana uno dei simboli del club tedesco rinuncia alla causa catalana e sceglie di sposare definitivamente il progetto dei campioni di Germania. Il centrocampista, anche se negli anni si è dimostrato a tutti gli effetti un tuttocampista, ha comunicato al club e ai potenziali acquirenti la volontà di non spostarsi dalla Baviera, scegliendo dunque di rimanere nella squadra con cui si è laureato campione d’Europa nel 2020, l’anno della Champions League giocata in agosto.

Lo rileva lo stesso Kimmich in un’intervista rilasciata al quotidiano tedesco Bild:

“In generale non sono molto coinvolto nelle voci di mercato. Come tutti sanno ho ancora due anni di contratto e abbiamo grandi progetti al Bayern”.

Non una citazione diretta al Barcellona, dunque, anche se Kimmich in maniera esplicita afferma di restare al Bayern scansando, di fatto, tutte le voci di mercato. L’Allianz Arena rimane dunque la sua casa e lo sarà ancora per i prossimi due anni.

La notizia, come un atto di fede, arriva poche settimane dopo l’ultima rocambolesca vittoria dei tedeschi in campionato. Dopo la debacle calcistica del Borussia Dortmund il Bayern si è laureato nuovamente campione di Germania, alzando al cielo il Meisterschale numero 33, l’undicesimo consecutivo. In Germania, tuttavia, hanno un solo obiettivo: tornare ad alzare al cielo la Champions League dopo l’affermazione di tre anni fa. La volontà c’è e Kimmich è pronto a perseguirla con i suoi compagni di squadra.

Kimmich dice no al Barcellona e sposa il Bayern: gli scenari che si aprono

Con la conferma di Joshua Kimmich al Bayern Monaco adesso per il Barcellona si aprono scenari diversi, con la dirigenza catalana che, da campione di Spagna in carica, vuole portare all’ombra della Sagrada Familia un centrocampista di livello internazionale. Nei giorni scorsi si è fatto costantemente il nome di Ilkay Gundogan, capitano del Manchester City che di recente ha alzato la Champions League al cielo di Istanbul e che con la compagine inglese si trova, attualmente, in scadenza di contratto.

Il Barcellona, tuttavia, non è attivo soltanto per quanto riguarda il fronte degli acquisti. Sul taccuino delle cessioni sono apparsi Ansu Fati, Ferran Torres e Franck Kessié, tre giocatori che il presidente Laporta vorrebbe cedere per fare cassa e per acquietare il debito blaugrana e le pressioni della Uefa legate al rispetto dei parametri economici. Insomma, sono ore turbolente per quanto riguarda gli acquisti e le cessioni del Barcellona, simbolo di un’estate che si preannuncia rovente dal punto di vista del calciomercato.