Il 13 giugno 1976 Adriano Panatta riuscì a vincere il primo e unico Roland Garros della propria carriera. Decisivo il risultato in finale contro l’americano Solomon
Roland Garros, il primo successo di Panatta
Il 13 giugno 1976 Adriano Panatta vinse il Roland Garros. Un successo meritato per il tennista italiano, che soltanto l’anno prima arrivò in semifinale ma venne eliminato da Borg. Un copione analogo a quello del 1973, quando Panatta cedette il passo a Nikola Pilic nel penultimo atto dello slam francese. Il successo a Parigi ebbe un’eco straordinario, arrivato proprio in quello che da molti è stato definito l’anno d’oro del tennis. Panatta in quattro set riuscì a superare l’americano Harold Solomon. Il punteggio fu di 6–1, 6–4, 4–6, 7–6. Soltanto alcune settimane prima di vincere al Roland Garros, il tennista italiano si impose anche sulla terra rossa della sua Roma.
Nella Capitale, Panatta riuscì a battere l’argentino Guillermo Vilas in quattro set. Il punteggio fu 2-6, 7-6, 6-2, 7-6. Panatta però non partì come favorito al Roland Garros. Venne inserito nella parte bassa del tabellone, come testa di serie numero otto. Il favorito però era chiaramente Bjorn Borg, già vincitore delle edizioni del ’74 e del ’75. Oltre al campione svedese tra i papabili figurava anche lo spagnolo Manuel Orantes. L’iberico, infatti, era detentore degli US Open vinti in finale contro Jimmy Connors. Tra gli altri tennisti di prima fascia, figurava anche l’americano Arthur Ashe fresco di vittoria a Wimbledon.
Roland Garros, il cammino di Panatta
Un altro avversario di primissimo piano era proprio Vilas, testa di serie numero due. Il sudamericano raggiunse la finale del Roland Garros proprio nell’edizione precedente. Il percorso parigino di Panatta iniziò contro il ceco Pavel Hutka, sconfitto in cinque set dopo un buon inizio di partita. Al secondo turno, l’atleta romano riuscì a prevalere contro il giapponese Jun Kuki. Nettissimo il punteggio a favore dell’italiano, che chiuse la pratica in tre set. Un punteggio analogo a quello del terzo turno, dove Panatta fece fuori un altro avversario ceco. In quel caso, si trattò di Jiri Hrebc.
Agli ottavi di finale, l’atleta azzurro incrociò Zeljko Franulovic. Dopo due set vinti con il punteggio di 6-2, Panatta cedette nel terzo quarto di gara vinto 7-6 dall’avversario. Nel quarto set, però, l’italiano chiuse la pratica sul 6-3. Ai quarti di finale, Panatta si ritrovò di fronte Bjorn Borg. Lo svedese, al terzo turno, riuscì ad eliminare in tre set Tonino Zugarelli. Panatta e Borg si affrontarono per l’undicesima volta in assoluto. I precedenti erano totalmente in equilibrio con cinque vittorie per parte. Al Roland Garros, Panatta nel 1973 riuscì a battere Borg nel terzo turno. Due anni più tardi il già citato confronto perso dall’azzurro. Panatta partì molto bene contro Borg, andato sotto nei primi due set con il punteggio di 6-3. Al terzo, però, lo svedese accorciò le distanze vincendo 6-2. Nel quarto set, Panatta riesce ad uscire vincitore al tie-break staccando il pass per la semifinale.
Roland Garros, Panatta secondo italiano vincitore
Si trattava della terza semifinale in carriera per l’azzurro al Roland Garros. Il tabellone mise Panatta di fronte all’americano Eddie Dibbs. L’atleta statunitense, nei quarti di finale, riuscì ad imporsi su Orantes. A Panatta bastarono tre soli set per eliminare l’americano, sconfitto sul punteggio di 6-3, 6-2, 6-4. Fu così che Panatta raggiunse la sua prima finale al Roland Garros.
Nell’ultimo atto, il tennista romano partì molto forte contro l’americano Solomon. I primi due set andarono all’azzurro, a cui l’americano rispose con un 6-4 al terzo quarto di gara. Dopo l’ennesimo tie-break, Panatta riuscì a vincere il primo Roland Garros della sua carriera al quarto ed ultimo set. Panatta fu il secondo italiano a vincere al Roland Garros dopo Nicola Pietrangeli. Ad agosto riuscì ad arrivare fino al quarto posto del ranking, miglior risultato della sua carriera tennistica. A dicembre, infine, vinse la Coppa Davis con l’Italia battendo il Cile in finale.