L’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti ha deciso di far causa all’Everton, club allenato dal dicembre 2019 al maggio 2021. Terminata l’avventura al Napoli, l’allenatore italiano era ripartito dalla Premier League, ma l’avventura a Liverpool non è andata come ci si aspettava. Prima un piazzamento al dodicesimo posto e poi al decimo. Carlo Ancelotti non ha lasciato un ricordo indelebile all’Everton e ora, due anni dopo, l’italiano ha deciso di far causa ai Toffees. La parentesi inglese ha poi spinto l’allenatore italiano a ripartire dal Real Madrid.
Ancelotti e la causa all’Everton
È finita nel peggiore dei modi l’avventura di Carlo Ancelotti all’Everton: l’allenatore italiano ha deciso di far causa alla società inglese, a poco meno di due anni dalla fine del rapporto. L’attuale tecnico del Real Madrid, infatti, ha trascinato i Toffess davanti l’Alta Corte di Londra per dei pagamenti in sospeso. Il motivo della rottura tra il club inglese e il classe 1959 sarebbe legato a motivi economici e a contratti e accordi commerciali. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, Carlo Ancelotti ha deciso di far causa all’Everton per un mancato pagamento di circa due milioni di sterline.
Secondo quanto riportato dal Daily Mail, questa vicenda non fa che gettare nuova benzina sul fuoco sul club di Goodison Park. L’Everton, infatti, non sta attraversando un buon momento dal punto di vista finanziario. Nonostante sia arrivata la salvezza nell’ultima giornata di campionato, i Toffess saranno costretti a cedere diversi giocatori in estate per risanare i conti. La causa avanzata da Carlo Ancelotti è un nuovo problema per l’Everton. A Liverpool, il tecnico italiano ha allenato per due anni. Nelle sessantasette partite sulla panchina del club di Goodison Park, sono arrivate trentuno vittorie, quattordici pareggi e ventidue sconfitte. Il primo anno è arrivato il dodicesimo posto, il secondo il decimo in Premier League.
Ancelotti ricorda Berlusconi
Sono giorni importanti per Carlo Ancelotti: prima la causa all’Everton, poi il saluto all’amico ed ex presidente Silvio Berlusconi. L’imprenditore italiano scomparso a 86 anni (QUI le reazioni del mondo del calcio) ha scelto l’attuale allenatore del Real Madrid, cambiandogli la carriera. Il classe 1959 ha così ricordato l’ex presidente: “La tristezza di oggi, non cancella i momenti felici passati insieme. Rimane una riconoscenza infinita al presidente, ma soprattutto ad un uomo ironico, leale, intelligente, sincero, fondamentale nella mia avventura da calciatore prima, e da allenatore poi. Grazie Presidente”.
Terminata l’avventura all’Everton, Carlo Ancelotti ha firmato un contratto di tre anni con il Real Madrid. Nella prima stagione, l’allenatore italiano ha vinto il campionato spagnolo e la UEFA Champions League, battendo il Liverpool in finale. L’ex Milan ha così vinto la sua seconda Coppa dei Campioni alla guida del Real Madrid dopo quella del 2014. Nella seconda stagione, invece, è arrivata prima la vittoria della Supercoppa Europea (battuto il fnale l’Eintracht Francoforte), poi il Mondiale per Club e infine la Copa del Rey. Ora, l’allenatore italiano si appresta a iniziare l’ultimo anno di contratto. Salutato Karim Benzema, i Blancos hanno già acquistato Jude Bellingham per 103 milioni di euro (QUI I DETTAGLI).