A Pietrasanta, per la finale A “Bronzo” dei Campionati nazionali assoluti su pista per società l’atleta sigla un nuovo record con 64,57!

Osakue: nuovo record

Daisy Oyemwenosa Osakue da Torino, classe 1996, nata da genitori nigeriani e ufficialmente cittadina italiana al sopraggiungimento dei diciotto anni, ha stabilito il record nel lancio del disco. Appartenente alla Fiamme Gialle, Angelo State Rams, l’atleta è apparsa nella competizione con la maglia del suo club, il Sisport Torino. Da sempre circondata dallo sport, grazie anche alla famiglia di sportivi, inizia con l’atletica leggera e si cimenta con le prove ad ostacoli. Poi però appare chiaro che il suo futuro è altrove, in altre discipline, come discobola e pesista. Allenata dall’ex primatista Maria Marello, inizia progressivamente a raggiungere traguardi sempre più importanti, vedi le Olimpiadi di Tokyo. Il 10 e 11 giugno 2023 è andata in scena a Pietrasanta la finale A “Bronzo” dei Campionati nazionali assoluti su pista per società. Una location scelta dalla Federazione Italiana Atletica Leggera per questo attesissimo evento che ha visto arrivare ventiquattro società e oltre cinquecento partecipanti tra atleti e accompagnatori. “Si pensi solo che nel 2022 fu una grande città come Palermo a ospitare questa manifestazione. E che, nel 2023, Pietrasanta sarà l’unica località toscana sede di una serie dei campionati italiani per società. Sarà una grande festa di sport e un altrettanto grande stimolo a puntare a traguardi sempre più importanti”, ha dichiarato a riguardo l’assessore allo sport Andrea Cosci e il traguardo raggiunto dalla Osakue ha suggellato come meglio non si poteva quest’evento.

64,57 questi i numeri del record raggiunto al secondo lancio. Un traguardo che alla luce delle sue ultime performance (Diamond League a Parigi, Golden Gala di Firenze, ) era nell’aria, considerando la tenacia con cui ha saputo rispondere agli esiti di Eugene e Monaco. Una tenacia che la contraddistingue anche fuori dall’ambito sportivo. Ci riferiamo al deprecabile episodio datato 29 luglio 2018 a Moncalieri, quando da un’auto in corsa le venne scagliato contro un uovo con annessa abrasione alla cornea riscontrata all’ospedale oftalmico di Torino. In quell’occasione l’allenatrice Marello dichiarò: “Oggi ha fatto un controllo, venerdì a Roma ne farà un altro per valutare la terapia. Rimaniamo positivi, non perdiamo la speranza. Daisy è una tosta e non molla”.Tornando allo sport, la sequenza completa dei lanci è stata la seguente:

Primo: 56,07
Secondo: 64,57
Terzo: Nullo
Quarto: 60,27
Quinto: 60,18
Sesto: Nullo

Da segnalare come dopo il terzo lancio nullo a seguito del colpo da record, la Osakue abbia piazzato altri due colpi – il quarto e il quinto – oltre il sessanta.

Osakue: “Nonostante i momenti complicati, io ci sono”

“Mamma mia! 64, 57 è una misura meravigliosa, è il record italiano minimo per Budapest, dimostrazione che comunque ci sono e nonostante i momenti complicati io ci sono. Non sarei qua senza la fiducia e l’amore che mi viene dalla mia società… e che devo dire… Forza Fiamme Gialle sempre!” Questa le parole rilasciate a caldo dalla diretta interessata sul suo profilo Instagram. E per avere un’idea della grandezza del risultato ricordiamo che il precedente record di Agnese Maffeis durava da ben venticinque anni. L’ex discobola e pesista italiana nata a Bergamo dallo storico passato – trentaquattro volte campionessa italiana e con quasi ottanta presenze con la maglia azzurra – e presente Giochi olimpici di Barcellona 1992 e Atlanta 1996), tenendo conto dei mondiali, gli europei e i tanti primati raggiunti nella disciplina, alla fine ha dovuto cedere il record all’atleta di torinese. Senza dimenticare che dal 19 al 27 agosto andranno in scena a Budapest i prossimi Mondiali. E considerando che lo standard internazionale per accedere è 64,20, non vediamo l’ora di vedere la nostra Daisy Osakue in prima linea.