L’ansia è diventata una problematica sempre più diffusa tra gli individui di tutte le età, ma sembra che gli adolescenti e i bambini sotto i 18 anni siano particolarmente colpiti da questo disturbo soprattutto a seguito della pandemia da Covid19 che li ha costretti per molto tempo in casa senza possibilità di vedere amici, sfogarsi, fare quelle esperienze normali e doverose quando si è adolescenti. Molti fattori contribuiscono a questa crescente ansia, e comprenderli è fondamentale per affrontare la questione in modo efficace.
Ansia tra gli adolescenti: le cause
Ansia tra adolescenti, le cause: tra le svariate ipotesi c’è sicuramente la pressione sociale dettata dalla scuola ma anche dalla famiglia; non ci si fa molto caso quando si è adulti e molto presi dallo stress quotidiano ma gli adolescenti sono sottoposti a una considerevole pressione sociale, spesso autoimposta, per adattarsi agli standard sociali e raggiungere il successo accademico. Le aspettative elevate da parte della famiglia, degli insegnanti e degli amici possono creare un senso di insicurezza e la paura di deludere gli altri. La competizione accademica intensa, l’importanza dei voti e la prospettiva di un futuro incerto possono aumentare l’ansia tra gli studenti più giovani.
Troppa tecnologia
La diffusione della tecnologia e l’accesso costante ai social media possono avere un impatto significativo sulla salute mentale dei giovani. I social media possono amplificare il confronto sociale, l’autocritica e l’isolamento. La costante necessità di essere “sempre connessi” può aumentare l’ansia e generare un senso di dipendenza da feedback e approvazione online, che sfocia molto spesso anche in un senso di forte carenza di autostima e incertezza del futuro; gli adolescenti infatti si trovano in una fase di transizione cruciale della loro vita, affrontando domande riguardanti il loro futuro, le carriere e l’identità personale ma anche l’incertezza sulle scelte universitarie o professionali possono generare ansia e preoccupazione per il proprio successo e realizzazione e al contempo paura di non farcela.
I cambiamenti ormonali
Durante l’adolescenza, il corpo e il cervello subiscono notevoli cambiamenti ormonali ed emozionali e ovviamente queste fluttuazioni possono influire sull’equilibrio chimico del cervello contribuendo all’insorgenza di disturbi d’ansia. In alcuni casi, l’ansia può essere attribuita a fattori biologici e genetici come eventi traumatici e stress familiare: la separazione dei genitori, la perdita di una persona cara o l’esposizione a situazioni di violenza ma anche la carenza economica, possono avere un impatto significativo sulla salute mentale dei giovani.