Chi è Elizabeth Gilbert? L’autrice del celebre best seller Mangia, prega, ama, attualmente è travolta da una bufera di critiche. Arriva il suo annuncio sulla decisione di ritardare con l’uscita del suo nuovo libro.

Si intitola The Snow Forest ed è stato duramente commentato in Ucraina, poiché la storia si sviluppa in Russia.

Partono le polemiche, tanta rabbia e dispiacere da parte anche dei lettori più affezionati all’autrice che ha deciso di fare un passo indietro. Scopriamo di più su questa vicenda e sulla stessa scrittrice, Elizabeth Gilbert.

Chi è Elizabeth Gilbert? L’autrice di Mangia, Prega, Ama

L’autrice che è stata duramente criticata per le sue scelte narrative nelle ultime ore è Elizabeth Gilbert, conosciuta in tutto il mondo per il successo del suo romanzo intitolato Mangia, Prega, Ama, uscito nel 2006.

A dare ulteriore risonanza al libro, che presto si è guadagnato la nomina di best seller, ci ha pensato l’omonimo film del 2010, diretto da Ryan Murphy e interpretato da Julia Roberts.

Elizabeth M. Gilbert è un’autrice e giornalista statunitense, nata precisamente a Waterbury, il 18 luglio del 1969.

Dopo i suoi studi al college, Gilbert si è trasferita a Phildelphia, lavorando come cameriera e barista per mettere da parte qualche risparmio.
La scrittrice ha confidato, durante i un’intervista al New York Times, di essere stata influenzata dagli inizi della carriera di Ernest Hemingway e dai suoi scritti.

Anche lei ha sempre creduto che gli scrittori trovassero ispirazione per le loro opere viaggiando e avviando diverse esperienze in giro per il mondo e ne ha dato sicuramente prova nella sua vita e nei suoi romanzi.

Gilbert ha cominciato a fare carriera come giornalista freelance. È stata la prima scrittrice di racconti inediti a debuttare su Esquire dai tempi di Norman Mailer. Questo l’ha portata ad avere un lavoro stabile, dal momento che ha collaborato per tante riviste note a livello internazionale, come: Allure, Real Simple, Travel + Leisure, Spin, GQ, The New York Times Magazine.

Tra le sue opere che sono state tradotte in Italia conosciamo i seguenti titoli:

  • Mangia, prega, ama – Una donna cerca la felicità (Eat, Pray, Love: One Woman’s Search for Everything Across Italy, India and Indonesia)(2006)
  • Giuro che non mi sposo (Committed: A Love Story) (2009)
  • Il cuore di tutte le cose (The Signature of All Things) (2013)
  • Big Magic: Vinci la paura e scopri il miracolo di una vita creativa (Big Magic: Creative Living Beyond Fear) (2015)

Consideriamo che il suo romanzo Mangia, Prega, Ama ha venduto oltre 12 milioni di copie ed è stato tradotto in oltre 30 lingue diverse.

Elizabeth Gilbert, polemiche per il romanzo ambientato in Russia

L’autrice ha ricevuto tante critiche negative in Ucraina per aver ambientato il suo nuovo romanzo, intitolato The Snow Forest, in Russia.

La storia parla di una famiglia nella Russia sovietica anni ’30 che ha deciso di ribellarsi al regime in Siberia.

L’uscita del romanzo era in programma per il mese di febbraio 2024, a poco tempo di distanza dal secondo anniversario del conflitto. Le circostanze, le polemiche e le tempistiche in generale hanno spinto l’autrice a fare un passo indietro.

Il progetto è stato messo da parte in attesa di un miglior clima per poter pubblicare il libro. Nel frattempo, si sono aperti diversi dibattiti di ambito culturale.
La letteratura e il mondo dell’intrattenimento, ancora una volta, trovano diverse difficoltà a rapportarsi con il conflitto in Ucraina.
Pen America, organizzazione che difende la libertà di espressione, scrive:

“La letteratura e la creatività non devono diventare vittime della guerra”.

Scopri qui le ultime dichiarazioni di Putin a proposito della guerra in Ucraina.

Elizabeth Gilbert che cosa ha detto?

Come si è comportata l’autrice direttamente in merito a questo caso di critiche sull’uscita del suo nuovo romanzo? Abbiamo le sue dichiarazioni pubblicate sui social:

“Ho ricevuto un’enorme quantità di reazioni dai miei lettori ucraini che hanno espresso rabbia, rammarico, delusione e dolore per aver scelto di pubblicare un libro ambientato in Russia in questo momento”

Ha dichiarato l’autrice su Instagram. Continuando con:

“Ho ascoltato questi messaggi, li ho letti e li rispetto. Di conseguenza, ho cambiato idea. Questo non è il momento giusto per pubblicare questo libro. Non voglio aggiungere altro dolore alle persone che hanno sofferto e continuano a subire danni gravi ed estremi”.

Ecco qui il video pubblicato sul suo profilo:

Continuano comunque i commenti degli utenti risentiti:

“Mentre gli ucraini muoiono a causa del terrorismo russo, scrittori famosi scrivono libri su di loro e romanticizzano questi bastardi”,

O ancora:

“Scrivi sulla Russia e romanticizzi questo Paese che sta commettendo il genocidio e l’ecocidio in Ucraina? Vergognati! Sono deluso da te!”.

Sapevi che il regista del film Mangia, Prega, Ama è lo stesso della serie tv true crime di successo Damher? Scopri qui le sue ultime dichiarazioni riguardo al rispetto per le vittime del serial killer raccontato nello show Netflix.