Ogni Paese ha la sua bevanda tradizionale, quella attorno alla quale si stringono amicizie, iniziano amori, si chiudono affari o ci si prende cura della propria serenità personale. Se per noi italiani il caffè è centrale in tutte queste cose, se allo stesso modo il the lo è per chi vive nel vicino, medio e lontano oriente, in Sudamerica, in particolare in Argentina, c’è una bevanda che assolve a questa funzione: la yerba mate. Questa pianta è molto apprezzata e quasi venerata in tutta la parte meridionale delle Americhe, ha funzioni diuretiche, tonificanti e stimolanti. Ed è ricchissima di caffeina.

Ma come si prepara il mate? Adesso lo andremo a scoprire anticipando che per degustarlo servono due accessori importantissimi: da una parte il contenitore nel quale mescolare all’acqua bollente il mate e dall’altra la bombilla, una sorta di cannuccia in metallo che serve per estrarre i principi attivi del mate. Si tratta di una cannuccia con un filtro ad una delle estremità: grazie a questo filtro si può bere l’infuso di mate senza ritrovarsi in bocca le foglioline secche dell’erba. 

Come si prepara il mate, bevanda simbolo del Sudamerica

Prima di scoprire come si prepara il mate, che poi è un procedimento molto semplice, andiamo a esplorare di che cosa abbiamo bisogno per realizzarlo.

Semplicemente ci servono una tazza in metallo, in ceramica o la classica zucca essiccata che trovate a vendere in qualsiasi negozi di alimentari di Buenos Aires e la bombilla. Come abbiamo visto la bombilla è una cannuccia solitamente in metallo che ad una estremità ha un filtro che serve per depurare l’infuso di yerba mate. 

Pochi semplici passaggi

Per scoprire come si prepara il mate partiamo da un elemento fondamentale: il contenitore nel quale metteremo in infusione la yerba con l’acqua bollente per poi preparare il mate. Se vi siete procurati o vi hanno regalato un “mate”, ovvero la classica zucca essiccata dove preparare l’infuso, per prima cosa lavate l’interno e poi strofinatelo con del sale grosso le pareti interne.

Se invece avete un contenitore in acciaio, alluminio o ceramica potete iniziare a riempirlo fino a metà del suo volume con le foglie essiccate di yerba mate. Poi coprite la tazza con il palmo di una mano, rovesciatela di 180° e con l’altra mano date dei colpi decisi sul fondo del contenitore. Questo modo artigianale è quello più utilizzato per fare si che la polvere che normalmente si forma durante l’essiccazione della yerba mate si depositi sul palmo della vostra mano e così si separi dalla parte più nobile dell’erba. Questo passaggio serve per evitare che poi, durante l’infusione, la polvere vi arrivi in bocca sfuggendo al filtro della bombilla. 

Una bevanda tonica e rinvigorente

Sapere come si prepara il mate è un rimedio importante se si vuole assumere una bevanda diversa da quelle che abitualmente consumiamo, ma che ugualmente ci fornisca una buona dose di rinvigorente caffeina. Il mate infatti ha una concentrazione molto forte di caffeina ed è per questo che viene considerata una bevanda piuttosto energetica. 

Nei passaggi per preparare il mate, dopo aver separato la polvere dall’erba dando dei colpetti sul fondo del contenitore, inclinate lo stesso facendo sì che le foglioline si spostino tutte da una parte. A questo punto inserite la bombilla nella metà vuota del recipiente, dove non c’è yerba mate. Il filtro deve essere rivolto verso il basso.

Ora versate delicatamente dell’acqua fredda nello spazio dove non ci sono foglioline e poi lasciate riposare per un paio di minuti lasciando che la yerba mate la assorba tutta. L’acqua fredda prepara all’infusione vera e propria, preservando tutte le qualità di questa interessante erba. Si raccomanda di non mescolare le foglioline di matè per evitare che le parti più sottili e polverose si infilino nel filtro della bombilla. 

Sapere come si prepara il mate è un po’ conoscere una sorta di cerimonia: pur essendo una bevanda energetica e piena di caffeina, ci vuole pazienza e delicatezza per realizzarla. 

Pronti degustare la bevanda simbolo del Sudamerica

Abbiamo visto che scoprire come si prepara il mate non è difficile. Siamo a buon punto: dopo aver lasciato che il mate assorba tutta l’acqua fredda aggiungiamo dell’acqua molto calda (circa 80°) e lasciamo poi in infusione per altri 2 minuti. Il vostro mate sarà poi pronto. Secondo la tradizione ognuno dovrà degustare il suo mate tutto in una volta, passando poi agli altri la bombilla e il contenitore. La stessa dose di yerba mate si può utilizzare per circa 10 volte: sarà come bere dieci caffè in un colpo solo!

Alcuni sostituiscono l’acqua con il latte: di certo il mate sarà più saporito. Se poi volete si possono aggiungere anche delle foglioline di menta fresca, oppure semi di anice, camomilla, scorze di limone o arancia. 

Se volete immergervi del tutto nella tradizione gastronomica argentina, provate anche le mitiche empanadas!