Silvio Berlusconi è scomparso nel suo appartamento al San Raffaele, ma la notizia della sua morte ha travolto anche il cuore di Roma l’altra città che ha vissuto più di qualunque altra, scatenando la reazione dei cittadini che lo hanno incontrato o visto solo da lontano. Lo ha fatto da Palazzo Chigi, dove è stato il premier più longevo di sempre, ma anche nei vicoli storici. La sede di Forza Italia a San Lorenzo in Lucina non ha più i fasti di dieci anni fa con la scuola politica, ma gli uffici ci sono ancora.
Silvio Berlusconi la sede di Forza Italia a San Lorenzo in Lucina deserta nella tristezza | Video
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TAG24 è andata questa mattina presso la sede di San Lorenzo in Lucina, dove sono ancora gli uffici di Forza Italia. Nessuno aveva voglia di parlare, dal portiere fino alla ragazza della reception tutti avevano lo sguardo triste: “Non ci sono i vertici del partito, oggi sono tutti fuori e vanno a Milano”, le parole con cui ringraziano per la grande vicinanza che il partito ha sentito in queste ultime ore. Uffici che resteranno vuoti anche nei prossimi giorni, riempiti da un alone di tristezza che difficilmente andrà via.
Morte Berlusconi, la reazione dei cittadini romani al bar Giolitti a due passi da Montecitorio
Tra le varie voci che abbiamo raccolto su tutte spicca quella del Bar Gelateria Giolitti, dove Silvio Berlusconi è stato più volte per un gelato uno dei cibi che amava molto: “Ci dispiace profondamente, prima di essere un politico era un grande imprenditore. È venuto qui da noi e si è sempre dimostrato una persona semplice, salutava tutti dando la mano. Quando è venuto in cassa mi ha detto che bisogna sempre lavorare, una brava persona”, il ricordo dei gestori dello storico esercizio commerciale in Via degli Uffici del Vicario.
Il ristorante Nazareno vicino alla storica sede del PD fa il coro: “Lui è stato un esempio di tutto, dalla politica allo sport. La sua scomparsa è un lutto nazionale”, spiega il proprietario. Le vie del centro storico pullulano di persone, la maggior parte sono turisti che non sanno ancora della scomparsa di Silvio Berlusconi. Tra di loro però spicca la voce di un ex comandante dei carabinieri di stanza a San Paolo: “Quando ho conosciuto Silvio Berlusconi le volte che è venuto all’estero ho avuto modo di scoprire una persona cordiale e molto amichevole verso gli italiani all’estero”.